PICCOLI SEGRETI!

Agro...dolce vita


Io praticamente ci vivo ormai da anni...e soprattutto ci lavoro da quando ero un ventenne, ma ho sempre avuto un rapporto di odio ed amore con questi luoghi. Terra magnifica, che del mare fa lo specchio della propria anima...solare e mediterranea come pochi luoghi dell'italia meridionale sanno mostrarsi. Gli antichi Greci chiamavano l'intero golfo ove questo paesello di mare  oggi ricade "La Conca D'Oro", mentre adesso di quell'oro si può ammirare solo l'antica Solunto, che si erge sul promontorio a ricordarci che questa terra, un tempo, contava solo sull'audacia degli antichi popoli di navigatori.  Ed oggi, come un tempo, il mare rispecchia tutto il meglio che questa terra può offrirci...ma non è tutt'oro quello che luccica qui a Lumera. I giovani non hanno voglia di studiare ed un lavoro (per chi ha voglia di lavorare) non si trova tanto facilmente...e dire che di risorse su cui investire ce ne sarebbero a pagarne a peso d'oro. Ed io, ogni giorno, dal deriso e sbeffeggiato podio dell'inutile lavoro che faccio ormai da anni (cercando accuratamente di non rubare lo stipendio allo Stato) rifletto semplicemente sull'oggettiva evidenza di quello che vedo davanti la mia ottusa capacità di discernimento: quintali di spazzatura sparsa un pò ovunque tra l'indifferenza, l'abitudine e l'iposcrisia di tutti; gente che non comprende che non basta avere il macchinone suv per essere ricchi dentro e belli fuori (anche se bevendo rigorosamente acqua Rocchettta...sia chiaro); falsità ed ipocrisia che contagiano anche me, senza quasi rimedio, se non per l'innegabile fortuna di riuscire ancora a sputarmi da solo in faccia,  per ricordarmi sempre di non avere, forse, ali per volare sopra le teste altrui, ma per afferrare i miei sogni e portarli sempre più vicino al sole...o almeno ci provo, nonostante, alle volte, la mia innegabile inettitudine. E per placare la tumultuosa curiosità della folla che ormai si nasconde dietro le ragnatele che si annidano, da tempo, qui ai margini del mio blog, vi invito ad osservare, se vi va, la  piccola Lumera di Sicilia di cui vi ho appena parlato, ogni giorno su Rai Tre alle ore 20.10 (sabato e domenica esclusi) e, forse, troverete meno plateale l'aggettivo "agrodolce" che questo omonimo romanzo popolare televisivo ha attribuito ai contorni delle vicende narrate sulla splendida cornice di questi luoghi.  Che posti che sono questi, ragazzi miei...vedere per credere. E concludo dicendo: -"notte agro...dolce mattino...di fronte questo mar che tutto perdona!"Qui c'è anche il link diretto del sito web per osservare "da vicino" anche lelocations ed i personaggi del romanzo televisivo : http://www.agrodolce.net/(*) la foto sopra riprodotta è stata scattata da me durante il servizio estivo.