Aatit & Lauk kaeè

il serpente


ieri mattina alle 4 marzio si alza, va in bagno, mi sveglio pure io perche' alle 5 avremmo comunque dovuto alzarci per prendere poi la barca per tornare a pp. vedo qualcuno di lungo muoversi al di sotto del letto, guardo meglio. grido 'marzio c'e' un serpente sotto al letto' ovviamente lui mi dice ' non dire stupidate alle 4 di mattina' grido piu' forte, prendo i bambini di peso dal letto, salto da un letto all'altro fino a quello vicino alla porta fino a quando marzio si decide di uscire dal bagno, si accerta che sia un serpente, la porta e ci precipitiamo fuori scalze e in mutande nel giardino. questo e' stato il prologo del ns. ultimo giorno a siem reap. dopo otto ore di barca con qualche disagio, forse, anzi sicuramente i bambini non l'hanno gradito molto, ma attorno la cambogia, quella vera, quella bellissima delle risaie in questo momento asciutte, quella verdissima delle sponde bagnate dal tonle sap, dei mille e mille fiori, dei bambini che festanti si lavano nell'acqua torbida, che vanno a scuola in barca e in bicicletta nelle loro divese blu e bianche; la cambogia dalla poverta' piu' assoluta, per la quale anche la poverissima pp e' la richezza; la cambogia dei villaggi di case fatte di foglie di banano intrecciate ormai consunte dall'acqua e dall'umidita'; dove per casa si intende un metro x metro, ogni tanto qualche lamiera, una scala sgangherata; donne bambine con un bambino in braccio e altri piu' grandi dietro che vanno a prendere acqua, bambini con un sorriso meraviglioso, che lo ricevi e tutto il resto attorno sparisce, ma quel sorriso riempie, bambini che si divertono un mondo a correr dietro a povere galline spennacchiate. chi dei nostri bambini conosce o ha mai corso dietro una gallina... io,  mi sono riempita di questa cambogia, ho anche visto purtroppo le facce di tante occidentali, che farebbero meglio a restare a rimini, perche' se non ci si mette in ascolto e si accende cuore e testa e' solo tempo perso, ma meglio non perdere tempo per loro. i miei bambini mi stanno riempiendo le giornate, i loro sorrisi gioiosi sono una grazia ogni giorno, le timide arrendevolezze - in camera sia ben chiaro - mai in pubblico, nei miei confronti una conquista ogni giorno; la mia piccola una gioia; la piccola e' tosta, mai un pianto, qualche smorfia, dei no, ma ha carattere, per fortuna!!!ieri sera pizza e gelato per tutti, l'hanno apprezzata per fortuna tutte e due; vireak e' sempre disposto a provare, poi dice se gli piace o no; il formaggio non gli piace ma riesco e rifilarglielo in diversi modi. ciao a tutti marina