dame en rouge

Profana eucarestia


  Se  un giorno non potessi più plasmarmiin  questi corsi fogli ambrati e duri,raccoglierei il sangue dalle mie parolequello rosso quello nero,tagliandomi un po' il cuoreversata in una coppache tu possa mangiarne e bere.Pensavo,mentre  lontano sprofondato in me e chissà dove ti avvicinavi,espiavi i tuoi oggetti , li riponevied io liberavo i mieiregalandoli al mio ieri:rito immemore di rugiada raccoltacon pietra terra e sale,dove giorno e notte sono solo opinione,la mia che riprende il cammino:accarezzo il passo che presto sarà fiore.