"Esistono pensieri abusivi che tappezzano le mie stanze,clandestina in un mondo d'apparente ordine che non mi appartiene..."Pensavo,guardandoti distesoSan Chissàdoveseioramentre avulsa dal silenzio cercavo oltre il corpo,dopo il respiro prima dell'alba del pensiero,le scale rosse disseminate invisibilmente tra bocca e seta neratessute a stento dalle nostre mani."Ti annoi?" Dicesti, alzando il sipario breve caduto di colpo nel mio quando,tra Cassandra e Giano, sfera perfetta tormalina nera."Forse non so"Dissi,ma giocavamo a fottere: il primo che cade vince.
Rifletto
"Esistono pensieri abusivi che tappezzano le mie stanze,clandestina in un mondo d'apparente ordine che non mi appartiene..."Pensavo,guardandoti distesoSan Chissàdoveseioramentre avulsa dal silenzio cercavo oltre il corpo,dopo il respiro prima dell'alba del pensiero,le scale rosse disseminate invisibilmente tra bocca e seta neratessute a stento dalle nostre mani."Ti annoi?" Dicesti, alzando il sipario breve caduto di colpo nel mio quando,tra Cassandra e Giano, sfera perfetta tormalina nera."Forse non so"Dissi,ma giocavamo a fottere: il primo che cade vince.