Riflessi nel vento

Paola....


sono profondamente addolorata...tu sei ancora tanto giovane....La mamma l'ho persa che avevo quasi cinquant'anni e ho avuto a mio favore il tempo, che ci aveva reso amiche e innamorate come mai, l'una dell'altra. Partecipi ognuna dei terribili segreti, delle ansie, delle paure dell'altra e insieme a gioire per il più piccolo avvenimento bello. Gli anni della lunga malattia della mia mamma, sono stati i migliori per noi due, perchè ci eravamo create una culla dove spesso abbracciate stavamo a coccolarci, con le parole, con gli sguardi, con i gesti d'affetto . E credimi non è stato mai così facile, come può apparire, con la mia mamma...testarda, cocciuta, forte e debole, intelligente e sensibile, intuitiva fino all'impossibile...nulla si poteva nasconderle.Tu questa possibilità non l'hai avuta, non almeno così protratta negli anni come è capitatato a me; tu ora pensi di avercela col Signore e con il mondo intero, e con coloro che non hanno ancora dovuto affrontare un distacco doloroso ed eterno come il vostro. Tu stai elaborando che non la vedrai mai più e che, con tutti i limiti che poteva avere, la tua mamma era la tua mamma e vi ha lasciato...la tua mamma che sorrideva sempre.....Non è facile sorridere sempre. magari a volte aveva voglia di piangere, di arrabbiarsi, di piantare il muso o di urlare...forse a volte si è forzata nel mostrasi così a voi. Limitata.....chi non lo è Paoletta mia? C'è chi lo è di più, ma non è certo una sua colpa....forse poteva sforzarsi di imparare ad esserlo di meno...forse non ne era capace, forse non le era possibile...Ora, il tempo per pensare a lei, sarà un tempo che non ti stringerà il collo nella morsa della fretta. Ora troverai tutti quei particolari che prima sfuggivano, ora sentirai che la sua fragilità è stata la tua forza. Ora potrai pensare a lei, con la pace che piano piano scenderà nel cuore, anche se il dolore resterà tuo compagno a lungo.Accompagnala col tuo pensiero di figlia amata, che mai scorderà le sue mani nel gesto di una carezza o chiuse a pugno incapaci di aprirsi per spargere la sua dolcezza.Il fatto è che è questa la vita, anzi il lato della vita che noi, attaccati al nostro essere terreni, mal accettiamo...noi che restiamo qui piangeremo ad ogni cosa che ci ricorderà chi se ne è andato e mai..mai il ricordo si offuscherà nel  cuore.Dico a te ciò che dissero a me....Lei ora potrà esserti vicina  molto di più e meglio di quanto lo potesse essere qui sulla terra e non ti abbandonerà veramente mai, perchè risorgerà laddove il tempo e lo spazio non esisteno...bensì esiste il sempre.Ti abbraccio con tutto l'affetto di una mamma, che già trema al pensiero di ciò che i suoi figli dovranno passare un giorno molto lontano...quando anche lei sarà chiamata a tornare da dove è venuta.Con affetto perla