Riflessi nel vento

"Se si tratta d'incapacità, potrà imparare. Se invece è volontà, dovrà scegliere"


... mi ritrovo questa frase in un appunto scritto più o meno 6 anni fa, in un taccuino vecchio su cui sono annotate bozze di studio, qualche disegno, e qualche storia venuta all'improvviso, tra una corsa di treno e un'altra.Questa era appunto una storia brevissima, una pagina e mezza di abbozzo scarabocchiato, senza dialoghi. Una storia d'amore, ovvio. Tra una donna che aspetta e un uomo incapace di sbocciare.Me la sarò mica scritta da sola, la mia storia? - Una pagina e mezza per cinque anni? Incredibile... Leggendo, mi vien da pensare: Non c'è niente da fare, ce l'ho proprio nel DNA la storia del libero arbitrio. O impari o scegli, questa era la soluzione anche tra i miei Nicole e Thomas.Alla fine lei se ne va, prende un aereo e torna a casa, con un sorriso. Sorride perché ha preso una decisione, e definitiva. Sorride perché ha capito. Io non sorrido ancora, ma... è il caso che stia bene attenta a quello che scrivo, d'ora in poi.