Riflessi nel vento

Post N° 725


La vita continua a sbattermi in faccia la morte con un'insistenza inaudita.Come se volesse dirmi che - abituati - è normale.La vita continua a sbatterti in faccia la morte con un'insistenza inaudita.Non si dovrebbe vederla mai.Si dovrebbe vederla sempre.Non si dovrebbe vederla mai,e si dovrebbe.Ma è impossibile cogliere un unico aspetto, la vita chiama la morte e la vita in un modo incredibile, come tutto fosse spiralescamente convogliato in un canale unico - la vita,la morte,la vita -e le parole scorrono a fiumi su materiale impermeabilecontano i gesti, i tuoi, quelli degli altri, e i pensierii pensierimescolati in tinte poco convincentinon sei mai pronta alla mortee incredula non riesci ad afferrare qualcosa che non hai mai voluto contemplare come situazione possibilela mortema ci sono tutti i fatti che provano chesei alla fine di una stradaalla fine di una possibilitàe se l'hai saputa sfruttarese l'hai saputa falcare-bene-altrimenti -arrivederci e grazie-non l'avrai più un'opportunità così.E così non ci sono protocollidi come reagire alla perditanessun terreno battuto di alcun altropuò indicarti la stradache è solo tuasolo tu puoi deciderecome percorrerlachi volere vicinoe quali strumenti utilizzare.-lavitalamortelavita-se ti fa pauranon vale nientela devi vivereanche la pauracome ogni cosala devi ingoiaree digerire bene-lavitalamortelavita-Noi viviamo ancheper chi oggi smette di vivere- anche se ci mancherà -