Alle volte serri il pensieroe non te ne vai facilmenteche se anche è passato del tempoe le impronte delle tue manisono ormai scomparse dal ricordo della pelledelle tue immaginitornanoa cullare e a far malee se il rosa delle labbradifficilmente se ne andrà dalla mia testaE faccio sempre il bilancio dei se e dei maio ho mollatoe ho smesso di provarcicontro un te che non ci ha provato maiE sui piatti poso ancorale carezze e i respiricontro le parole e i silenzi mal assortitiE sembrano due mondi, due dimensioni incongruentidue tue foto dalle tinte contrastantiche non hanno fusione, punti di congiunzione.Avrei voluto tanto, in tutto questo tempo,tra l'incontrarsi, e lo scontrarsi inconcludente,tra questo scambio fatto di accelerazioni e pause,che almeno qualche voltatu avessi scelto me, a te.
Post N° 755
Alle volte serri il pensieroe non te ne vai facilmenteche se anche è passato del tempoe le impronte delle tue manisono ormai scomparse dal ricordo della pelledelle tue immaginitornanoa cullare e a far malee se il rosa delle labbradifficilmente se ne andrà dalla mia testaE faccio sempre il bilancio dei se e dei maio ho mollatoe ho smesso di provarcicontro un te che non ci ha provato maiE sui piatti poso ancorale carezze e i respiricontro le parole e i silenzi mal assortitiE sembrano due mondi, due dimensioni incongruentidue tue foto dalle tinte contrastantiche non hanno fusione, punti di congiunzione.Avrei voluto tanto, in tutto questo tempo,tra l'incontrarsi, e lo scontrarsi inconcludente,tra questo scambio fatto di accelerazioni e pause,che almeno qualche voltatu avessi scelto me, a te.