Riflessi nel vento

Post N° 762


"Leggeri vi voglio, leggeri!" - Ordinava ai pensieri, che con impegno volteggiavano in tondo intorno a lei, costantemente in allenamento per rendersi pił lievi, pił candidi, impalpabili.E faticavano, questi pensieri, eccome! C'era quello per la famiglia che sudava e perdeva tante di quelle piume nello sforzo di alleggerirsi, che quasi quasi arrivava allo scopo... peccato quel colorito ancor troppo rosso, per lo sforzo... era ben lontano dal candore ricercato dalla Signora...Il gruppo di pensieri per gli amici.. che bello.. eterogeneo e vivace, molto colorato. C'erano pensieri pił pesanti di altri (sai, l'apprensione per i pił difficili), ma altri invece saltavano colorando tutta l'aria di scie variopinte! Alcuni andavano e rimbalzavano veramente alti!Il pensiero per le cose, invece... quello si che se la cavava bene! Era talmente leggero che quasi non era pił visibile, tant'era arrivato in alto... quasi da non pensarci pił! Quello, la Signora, lo doveva addirittura richiamare gił... che qui si rischiava di dimenticarselo addirittura. "Leggero si, caro," gli diceva "ma non mi scomparire, che poi non ti ritroviamo pił!"E poi il pensiero dell'amore... quello era il pił bizzarro di tutti! A tratti era scuro e ingombrante, strisciava intralciando anche il percorso degli altri - dovevate vedere quante imprecazioni si prendeva - e altre volte invece, in un attimo acquistava tutti i colori, sollevandosi in salti enormi, e, sulle vette pił alte dei suoi salti, diventava di un candore abbagliante, che gli altri risplendevano di riflesso.Poi ci sono i pensieri invisibili... quelli degli altri! Quelli scombinano un po' il cerchio perchč non si vedono, ma creano spostamenti d'aria che tutto si ferma, per un attimo, l'aria si mette ad ascoltare cercando di captarli... a volte ci si riesce, altre volte, rimane solo un profumo, che a volte fa capir tutto, a volte invece, rimane incolto fino ad una futura scoperta.