Riflessi nel vento

Post N° 690


... e finalmente, sono partita di nuovo ...Chi mi conosce almeno un minimo, sa quanto io sia insofferente alla stasi, quanto io ami spostarmi, fisicamente e non solo, quanto "partire" sia la mia azione preferita...Così, di nuovo, parto.Un colpo di testa, vero e proprio. Da quando mia madre è stata male le esigenze ci hanno tutti trattenuti qui... e io non sono mai stata così a lungo, e continuativamente, a casa.Così...... dopo una settimana alquanto impegnativa, quasi spinta non da me stessa, ma dalle cose che, ora dopo ora, mi hanno portata al Sabato mattina, quasi incosciente, a comprare il biglietto per casa di Francy...(sìsì, casa di Francy... c'ha pure il marito che lavora alle FS... ormai il treno mi sbarca direttamente lì)2 ore di ritardo dei mezzi (ma perchè mai aspettarsi delle puntualità?), ma alla fine arrivo.. per la prima volta dopo 2 anni di visite NON mi perdo per arrivare a casa di Queen, e sono già a suonare il suo campanello...Francy è lì, sulla porta, che già mi prende in giro per il fatto che non prendo l'ascensore... io le rispondo che avevo voglia di fare le scale, cosa che per metà è vera, ma per l'altra metà è per il fatto che puntualmente mi dimentico a che piano è il suo appartamento... e allora via di gradini...Un abbraccio bello... mi stringe, Francesca, con l'entusiasmo che le è proprio, e io già mi stupisco dell'insolita calma che regna nella sua casa, che invece, nelle mie aspettative, doveva risuonare di urla e di risate della prole ormai raddoppiata... Varco l'ingresso... e nel corridoio in penombra è parcheggiata la culla della bimba addormentata... le chiedo dov'è il fratello maggiore, e lei, silenziosa, mi fà cenno alla cucina.Qualche passo, e l'oltrepassare lo stipite della porta mi rivela una sorpresa dolcissima.. Farfalladombra (sì, per me è sempre e comunque farfalladombra, nonostante le continue metamorfosi, tra cui l'ultima, nel sole argentato, l'ho suggerita io..:-) con in braccio il cucciolo di Francy, con un sorriso da parte a parte del viso per il divertimento che stava provando nel gustarsi il piacere di avermi lì davanti, che ancora non riuscivo a sovrapporre la casa ligure con quella così significativa presenza emiliana... Mi aspettavi più entusiasta, Teresa? Ma io non sono persona da fuochi d'artificio, e tu lo sai bene, e poi che dire, sapete in che condizione m'avete messo?I blog mi hanno regalato dei rapporti veramente importanti, due dei quali, tra i più vecchi ed importanti, proprio con quelle due donne presenti, con me, in quella cucina.Due ruoli differenti, Teresa e Francesca, due rapporti diversi..Due affetti profondissimi, imparagonabili, e cosa dire, due regali graditissimi..Una madre, una sorella. E molto di più.Rimango allibita... distaccata, ancora, dico due battute, rido sull'interminabile viaggio, e intanto cerco di far coincidere la cucina, la luce dalla finestra, Francesca, Teresa... mi chiedono come sto e rispondo:- Mi sembra di stare di fronte alla Primavera del Botticelli,con Andy Warhol in mezzo.Non credo mi abbiano capito... :-)Abbiamo un pomeriggio molto intenso.. ci raggiungono anche pal_jazz e sun_flower78... insomma, quante sorprese, per un week end che doveva essere di riposo...Mi chiedo se notano qualcosa di diverso, in me... chi lo sa...gli ultimi vissuti mi hanno così stiracchiata da sembrare che io sia tutta in fondo a me stessa... e il fondo è molto più in fondo di qualche tempo fa...serena, certo, lo sono... ma spaziosa, molto di più... perchè si sono aperte un'infinità di porte in me stessa, e ci sono un'infinità di cose di più...e da lì parlo, guardo, abbraccio...ho parlato poco, lo so, e forse voi volevate ascoltare di più...Ma sappiate che... a mio modo, ho detto tutto.Vi voglio bene.Grazie