L'oggetto più ricercato dagli archeologi, il calice dell'Ultima Cena secondo le tesi di due studiosi spagnoli sarebbe quello custodito nella Basilica di Sant'Isidoro a Leon in Spagna.Margarita Torres e José Manuel Ortega del Rio questi i nomi dei due storici che hanno pubblicato un libro dove indicano nel calice dell'Infanta Donna Urraca il Santo Graal.
I due studiosi fanno risalire la loro scoperta al contenuto di un papiro scoperto in Egitto, secondo quanto appreso parte del calice custodito a Leon sarebbe quello che Criso usò durante l'Ultima Cena. Come si presenta oggi la Coppa è effettivamente formata da due parti, una di agata e onice e l'altra di epoca medievale fatta d'oro e avorio.Esperti di pierologia avrebbero confermato che la parte interna del calice risalirebbe al 1° secolo, avvalorando la scoperta della Torres e di Ortega.Sicuramente ci vorranno degli approfondimenti da parte della comunità scientifica, fatto sta che non appena si è difusa la notizia una gran massa di visitatori è accorsa a Leon per vedere da vicino la Coppa.Molti hanno trovato una sgradita sorpresa, perchè il prezioso calice è stato nascosto alla vista dei visitatori.Secondo il direttore del museo della Basilica il calice è stato momentaneamente ritirato per trovargli una collocazione più adatta essendo in questo moento esposto in una stanza molto piccola.La Chiesa, come al solito non si pronuncia sulla validità della scoperta, affidandosi completamente alle risultanze degli studi della comunità scientifica.