«Sempre caro mi fu quest'ermo colle,e questa siepe, che da tanta partedell'ultimo orizzonte il guardo esclude.Ma sedendo e mirando, interminatispazi di là da quella, e sovrumanisilenzi, e profondissima quïeteio nel pensier mi fingo, ove per pocoil cor non si spaura. E come il ventoodo stormir tra queste piante, io quelloinfinito silenzio a questa vocevo comparando: e mi sovvien l'eterno,e le morte stagioni, e la presentee viva, e il suon di lei. Così tra questaimmensità s'annega il pensier mio:e il naufragar m'è dolce in questo mare»(Giacomo Leopardi)Questo quanto qualcuno,in queste mie nuove pagine,solletica stamane nella mente.Già,L'INFINITO.Ma..cos'è,l'infinito..?Cosa?Un sogno?Un pensiero felice o infelice che riecheggia,rimbomba in testasenza mai lasciarci e portarci dunque a creder che non avrà mai fine..?Cosa?Cos'è questa parola che solo una parola non è..?
Post N° 2
«Sempre caro mi fu quest'ermo colle,e questa siepe, che da tanta partedell'ultimo orizzonte il guardo esclude.Ma sedendo e mirando, interminatispazi di là da quella, e sovrumanisilenzi, e profondissima quïeteio nel pensier mi fingo, ove per pocoil cor non si spaura. E come il ventoodo stormir tra queste piante, io quelloinfinito silenzio a questa vocevo comparando: e mi sovvien l'eterno,e le morte stagioni, e la presentee viva, e il suon di lei. Così tra questaimmensità s'annega il pensier mio:e il naufragar m'è dolce in questo mare»(Giacomo Leopardi)Questo quanto qualcuno,in queste mie nuove pagine,solletica stamane nella mente.Già,L'INFINITO.Ma..cos'è,l'infinito..?Cosa?Un sogno?Un pensiero felice o infelice che riecheggia,rimbomba in testasenza mai lasciarci e portarci dunque a creder che non avrà mai fine..?Cosa?Cos'è questa parola che solo una parola non è..?
