...quanto tempo non parlavo con te mia piccola mad, credevi che ti avessi dimenticato? è possibile scordarsi di una parte della propria anima?... arrabiata ancora? perchè questo silenzio?... rispetto la tua decisione, non parlarmi... almeno resta in ascolto mia fragile creatura perchè devo tentare di riavvicinarti a me... perdonami se per lungo tempo ho fatto finta che non esistessi, ero così stanca di sentirmi dire che dovevo crescere, assumermi le mie responsabilità, e di smetterla di perdermi nelle mie immaginazioni, che ho dovuto confinarti in un'angolo remoto della mia coscienza... mi vergogno di averlo fatto! non dovevo lasciarmi plagiare dal mondo grigio degli adulti e tentare con tutta me stessa di annullarti dal mio cuore, tu sei l'altra parte di me, come ho potuto abbandonarti? quante volte ti rivedevo nella mia mente: accovacciata a terra mentre stringevi il tuo gatto nero che scaldava le tue nude gambe, le tue ginocchia sbucciate erano i segni delle zuffe fatte in mezzo alla polvere o al fango con i tuoi stupidi coetanei per proteggere i più deboli come un nobile cavaliere; gli abiti maschili che indossavi perchè non volevi essere una bambina ma la tua bocca carnosa ti tradiva e i tuoi occhi scuri e profondi erano anch'essi complici della tua femminilità... vorrei riaccedere la cinepresa delle nostre memorie e riguardare con te i film della nostra vita insieme, quante incomprensioni, quante malefatte, quante bugie innocenti per avere attenzione, quante fughe! ricordi quella volta che ti eri nascosta in cantina per quasi due giorni facendo preoccupare volutamente tua madre che per te non era mai una buona mamma? e i dispetti che facevi a tua sorella cercando di metterla sempre in cattiva luce perchè era la sua prediletta? avevi e hai tutt'ora solo l'aspetto innocente e delicato dato che si nidifica in te la radice del male... vuoi abbandonare il tuo nascondiglio? ritorna alla vita, fallo per me! non abbassare lo sguardo! dammi la mano "ma petite princesse" dai lunghi boccoli corvini, mi manchi! ti rivoglio con me... ti terrò abbracciata tutta la notte e quando l'alba sorgerà, le tue lacrime avranno scacciato via per sempre il senso di abbandono... fidati di me! io sono te, e ho compreso che siamo legate come gemelle siamesi: stesso cervello e stesso cuore! non ha più importanza cosa dice la gente, e non mi toccano gli anni che scorrono sul mondo... quello che mi rimane di vivere desidero concederlo a te, lasciarti uscir fuori dal mio corpo per mostrarti quanto di bello c'è ancora in giro per appagare la tua fame di sapere... ecco! brava! sorridi! abbracciami forte e lasciati amare... credevo di averti perduta, adesso posso dormire, adesso sei ancora accanto a me... buonanotte mio splendido animale!
alla mia mad:non c'è notteche allungo la mano e mi illudo di sentirti accanto a me.poi mi pulsi nelle mie venee ti avverto respirarecon i miei polmoni,così per non sentirmi solaporgo la mano sul cuoree sento te.