LA DIETA ALLEGRA

......continua....


      
.....finalmente la morte sul lavoro non vienepiù chiamata "morte bianca".  La morte non ha colore......è solo morte.Quando avviene, poi. sul lavoro è ancora più ingiusta. Ultimamente hannoperso la vita, cinque persone.  Quattro a Milano e con altri due personeferite. A Bergamo un ragazzo di 19 anni.  Ogni indidente ha la sua tragicastoria.......cosa è successo? Cosa non ha funzionato? Le norme sullasicurezza sono state tutte rispettate? Cosa, cosa.....tanta sono le domandeche, dopo le inchieste, spero abbiano una risposta, dovuta a chi nonc'è più e alla famiglia, oltre ad essere un incentivo all'osservanza delle regolee alla prudenza. Ho scritto:la mia vita scorre sui verbi volere e potere...dimenticando,per la mia lontana data di nascita. il più importante "sperare"-Senza la prima persona del verbo: io spero sempre altrimenti non riuscireia vivere. Vorrei.......posso......almeno lo spero......Domenica passata abbiamo fatto una pazzia: baccalà con il sugo, baccalàlessato in bianco e filetti di baccalà fritti con la pastella. Quest'ultimi un veropeccato ma infinitamente buoni. Questa volta il pesce è stato presoin pescheria, assaggiato un pezzettino crudo.....perfetto. Per la pastella:acquafredda, farina, un uovo, aceto (proprio una pruzzata secondo la quantità)eun goccio di olio. Per la pastella ognuno ha una proprio ricetta.Questa è la ricetta della frascatana mamma di Fausto. Olio bollente, cuoceresotto e sopra, quando è dorato togliere dal fuoco e poggiare su di unfoglio di carta assorbente. Con il sugo: olio con cipolla affettata finamente eprezzemolo. Quando la cipolla è dorata unire i pomodori pelati a pezzi,prugne secche, olive nere e un po' di peperoncino. Cuocere per circa15 minuti e unire il baccalà a pezzi. Far cuocere ancora, a fuoco basso,per un'altra ventina di minuti, girando il pesce. ln bianco è semplicissimo.Lessare il baccalà a pezzi, non troppo, se no diventa stoppaccioso.  Qundo è freddo sistemarlo bene a pezzetti in un bel piatto tondo. Aglio,pepe, un bel po' di erbetta (noi romani chiamiamo così il prezzemolo) messabene sul piatto, olio e limone. Non ho messo il sale.......il baccalà lo avevadel suo. Il vino bianco di Frascati va proprio bene. I filetti fritti sono proprioun peccato di gola.......quando si pecca facciamolo bene. 
un buon coffè con ammazzacaffè ci vuole proprio!!!!!!