LA DIETA ALLEGRA

.....continua....


     
 se ho voglia di divertirmi, in questo periodomolto poca. sento. (non leggo....non compro giornali da quando Vittorio Feltriscrisse, di molto vergognoso. per  la morte del Generale Dalla Chiesa) parlare i politici. dovrei dire "nostri", anche sei noi non li abbiamo assolutamente scelti. La coperta è cortissima anche se ognuno cerca di tirarla dalla proprio parte. Le frittate, poi, arivoltarle si fa molto presto e lo fanno con bravura, capperi come si staccano bene dallapadella! Per la musica qualche musicante cambierà, sempre non scelto da me o da noi,ma la musica è sempre la stessa. Lo so che non è corretto dire che "sono tutti uguali" maquei pochissimi confermano la regola......Promesse...oh si tante promesse....poivedendoli, perchè sono in tv come il prezzemolo, penso che ci credano tutti cretini?Mi dispiace di scrivere di politica ma non ne posso più Votare si deve, anche per rispettoa chi si è sacrificato per questo, ma andare lì votare scheda bianca o annullarlami pendo in giro.......farò come Montanelli: mi turerò il naso.  Ora devo lasciare...riprenderò domani....Eccomi per parlare del pranzo di oggi......sono contenta. non è la tavolata dei tempipassati, con tre amici, amici sul serio. Una semplicissima pasta e ceci. la pasta spghettispezzati. Chissà perchè, secondo me, viene meglio con gli spaghetti spezzati allameno peggio. I ceci, mezzo kg. messi a bagno, pr una nottata,con un cucchiaino dibicarbonato. Nella pentola a pressione i ceci, sciacquati più volte, aglio, un po' dirosmarino, un po' di pomodoro e olio. Sale e peperoncino prima di buttare la pasta,circa un tre etti. Acqua fino alla riga. appena inizia  a sbuffare altri 40 minuti. Aperta la pila assaggiare e mettere il sale e il peperoncino. Con il frullatore a immersione.in modo che venga bella "azzeccosa"squagliare i ceci, avendo cura di lasciarnequalcuno intero.  Far bollire di nuovo, girando spesso, giù la pasta......bastano chebolla solo una decina di minuti. Lasciarla poi a riposare, in modo che la pasta sifinisca di cuocere per una ventina di minuti, qualche minuto in più non guasta.Ah non dimenticare di girarla......si "azzecca bene" e non si attacca. Coniglio allacacciatora con le olive, in salamoia, denoccialte e produzione casanliga. Il coniglio, lavato e asciugato, tagliato a pezzi. In padella con aglio, salvia e rosmarino. A fuocoalto rosolare, girandolo in continuazione per non farlo attaccare. Quando è bellodorato. metterlo da parte (lo scolapasta), buttare tutti gli odori, lavare bene lapadella.......poi in padella con olio, salvia, aglio, rosmarino e peperoncino, il salequando è cotto. Si cuoce a fuoco basso. In+t++anto preparare l'arrabbiata, vino bollentegli l'onnipresenti odori. A tre quarti di cottura del coniglio, alzare il fuoco, metterele olive e annaffiare con l'arrabbiata bollente. Pochi minuti di fuoco alto, poi finire di cuocere. Per vedere se è cotto, con un coltello, controllare la carne vicinoall'osso della coscia. L'arrabbiata è vino bianco, bianco Frascati, sempre con glionnipresenti odori. Da bere vino rosso del Piglio.  Le olive infornate condite con labuccia di limone e arancia, tagliati assolutamente senza il bianco, e il loro succo,aglio, olio, sale e pepe sono veramente buone. Se condite un giorno prima ancorameglio. La crostata con la ricotta è dell'ospite, meglio dire di una cara amica. Ogginon ha mai smesso di piovere........una gioggerellina leggera leggera e continua.Il mio giardino è coloratissimo di primule e di non ti scordar di me