madonna59

* TATTOO *


  Quand'ero adolescente ho torturato mia madre per avere un tatuaggio...lo volevo piccolo sulla caviglia, ma non c'è stato niente da fare, pianti, sceneggiate napoletane e batti i piedi per terra non sono serviti a niente, lei aveva detto NO e NO fu.Crescendo questa mania mi è passata e devo dire per fortuna, perchè ieri ho avuto la conferma che farsi un tatuaggio indelebile, significa che quel marchio che avevi scelto quando eri giovincella, col passare degli anni, questione di pelle che cambia, assume una forma strana, indefinibile, da non potersi quasi guardare. Una mia cliente che ha una "certa" ed è magrissima, è venuta a trovarmi dopo circa tre mesi di vacanze (beata lei) trascorse in barca, con il marito, in giro per il mondo.Dire che fosse abbronzata è un eufemismo.Talmente era un tizzone che sembrava avesse cambiato razza, cioè da quella bianca era passata a quella nera, tanto per intenderci. Ovvio che voleva mostrarmi la sua invidiabile abbronzatura e perciò ci siamo appartate in un angolo del negozio e ha tirato su la maglietta.Oh, che fosse nera era nera, eh?Ma il mio occhio clinicoinvidiosoanzichenò è andato un pò più in là (sul reggiseno) e che cosa ha visto? Uno strano insetto tatuato su una tetta!Poveraccio, era talmente moscio, flaccido, raggrinzito, appassito, avvizzito, increspato, rattrappito, che ho impiegato cinque minuti buoni e con un piccolo aiuto della signora, per capire che quell'insetto, qualche secolo fa, era stato una farfalla.:-)))))Non so perchè, ma il mio pensiero è volato subito al tatuaggio della Belen Rodriguez, quel lepidottero che fece tanto scalpore in quel festival di Sanremo, ricordate? Si, proprio quello."Ma allora" mi son detta, "un giorno anche quella farà la stessissima fine.......sìììììììì!!!!!Okkey , oggi sono un tantinello perfida, lo ammetto.