"C'è qualcosa di nuovo oggi nell'aria, anzi d'antico..."diceva il Pascoli..
(L'aquilone, bellissima poesia studiata un pò di tempo fa). Peccato che oggi non ci sia più nulla di quell'antico. Peccato che oggi avvertiamo nell'aria qualcosa di tenebroso, qualcosa di putrido, qualcosa che porta sempre di più l'uomo ad avere un comportamento egoistico e predominante, sempre e comunque mirato a danneggiare, a sopraffare gli altri e a pensare solo a se' stesso.Peccato che l'astuzia, la furbizia, la paraculaggine, siano diventati i nuovi dogmi che portano quasi tutti a pensare di avere tanti diritti ma nemmeno un briciolo di dovere.Per non parlare poi della malvagità che è diventata una costante giornaliera: si bruciano e si decapitano persone senza nessuna pietà, ci si accoltella per un sorpasso, si picconano i passanti, si uccidono persino i figli.Oggi viviamo un mondo davvero schifoso. La parola che ricorre più spesso sulla bocca di tutti? Speranza! Peccato, ma a me sembra tanto utopia.