Sembra che anche Roma, come Amsterdam, avrà presto una zona a luci rosse. Non un vero e proprio quartiere sullo stile del Red Light District olandese, ma una o più strade dove la prostituzione sarà tollerata e monitorata da operatori sociali. Come quartiere sperimentale è stato scelto l'Eur, zona "in" della Capitale.Naaaa......questa cosa non mi piace neanche un pò!Quartiere residenziale in un bordello a cielo aperto? Ma anche no.Operatori sociali che controllano il territorio per evitare lo sfruttamento delle signore? Mi vien da ridere perche', tempo una settimana e la criminalita' che tiene sott'occhio la prostituzione.......mettera' a battere pure loro.Piuttosto, perchè non abroghiamo la Legge Merlin e riapriamo le case chiuse? Le prostitute sarebbero più controllate dalla sanità, non sarebbero ghettizzate stando comunque sulla strada e, soprattutto, PAGHEREBBERO LE TASSE! Cosa che già avviene in Germania, Regno Unito, Paesi Bassi, Austria, Svizzera, con entrate fiscali che, studi di settore, hanno stimato in circa 4 miliardi di euro l’anno e scusatemi se è poco!