L' OPINIONE AUTONOMA

IL PROGRAMMA DEL CAVALIERE


Questo è ciò che prometteva il Centrodestra nel programma elettorale del 2008:  Sette missioni per rilanciare l'Italia». Il Cavaliere ha presentato il programma del Popolo della libertà. In dodici pagine, le linee guida: rilanciare lo sviluppo, sostenere la famiglia, più sicurezza e giustizia, più servizi ai cittadini, (dalla sanità alla scuola, dalla ricerca all'ambiente), il Sud, federalismo e piano straordinario di finanza pubblica . Annuncia che se il centrodestra vincerà le elezioni si farà subito «una due-diligence perverificare lo stato dei conti pubblici così come ci verranno consegnati». La prima promessa fatta dal Cavaliere agli elettori è che il Pdl non metterà lemani nelle tasche degli italiani e cercherà di ridurre la pressione fiscale sotto il 40 per cento. Il programma per le famiglie prevede la totale eliminazione dell'Ici sulla prima casa, senza oneri per i Comuni, fin dal primo Consiglio dei ministri, dice il Cavaliere. Poi una graduale e progressiva introduzione del quoziente familiare, l'abolizione della tassa su successioni e donazioni, la graduale riduzione della pressione fiscale sotto il 40% del prodotto interno lordo, graduale e progressiva tassazione separata dei redditi da locazione, rafforzamento del contrasto all'evasione fiscale. Prevista la reintroduzione del bonus bebè e una riduzione dell'Iva su alimenti e prodotti per l'infanzia. Graduale aumento, poi, delle pensioni più basse e il rafforzamento della previdenza complementare. Il programma promette alloggi(una casa per tutti), migliori servizi sociali e un futuro ai giovani con lasperimentazione, per esempio, di un periodo di no-tax per le nuove iniziative imprenditoriali. Fondamentale, poi, l'obiettivo della piena occupazione. Sul fronte dei tagli alla spesa pubblica il Pdl dovrà «combattere gli sprechi nella pubblica amministrazione, ma anche metter mano all'apparato pubblico con il completamento della digitalizzazione già avviato» dal 2001 al 2006, con risparmi sui costi della pubblica amministrazione calcolati in 20 miliardi dieuro.  Il futuro che il centrodestra ci PROMETTEVA  era un futuro roseo e di benessere per tutti,oggi  invece  siamo sull’orlo del baratro .