L' OPINIONE AUTONOMA

CARO AMICO


Bologna  si  sveglia   con la tristezza nel cuoreL'Italia  è  scossa  e  attonitaÈ  scomparso  un  musicista ,un  cantante ,un  attore.Il  poeta  della  musica ,così  fu  battezzato,i  suoi  testi  mai  banaliil  suo  stile  sempre  unico  ,moderno  e  ricercato.Un  volto, cento  volti, la  sua  mimica  facciale ,quei  suoi  "versacci "  buffile  sue  maschere  ironiche, il  suo  tocco  geniale.Il  sassofono  ,il  clarinetto ,i  suoi  strumenti  più  amati ,eccellente  autodidattaquelle  doti  straordinarie , in Lui  erano  innate.La  sua  magnifica  musica ,con  il  cuore  la  suonavaErano  momenti  magici  ,la  sua  potente  voce  il  tutto  completava.Dosava  con  sapienza  parolacce  e  preghiere Non  era  moralistaCon  aria  scanzonata  diceva  cose  vere.Suonò  fino  alla  fine,poi  il  sipario  iniziò a  calareSi  chiuse  una  avventuraL'anima  lasciò  il  suo  corpo,fu  la  fine  del  suo  andare. Abbandonò  il  suo  corpo,in  spirito  tramutato  iniziò  a  viaggiareCon  le  ali  della  fede,nell'orchestra  del  cielo  continuò  a  suonare.Brilla  alta  la  sua  stella  nella  musica  mondialeNon  cercava  soldi  e  onore,era  un  grande,tra  i  più  grandi, ma  era  umile  e  leale.Se  per  le  vie  della  sua  amata, capitava   a  passeggiare  Vanità  non  ostentavaCon  chiunque  si  fermava , gli  piaceva  chiacchierare. La  sua  morte  lascia  un  vuoto, solo  questo  io  vi  dico,Bologna  è  molto  triste  perché   ha  perso  un  caro  amico.