L' OPINIONE AUTONOMA

Dentro al baratro


                       Dentro al baratroMangiai polvere e sabbia.Respirai fumo denso e acre.Bevvi acqua salmastra.Per una strada buia e nebbiosa mi trovai.A tentoni avanzavo sbattendo sui lati.Una forza misteriosa e malefica mi spinsefin sull'orlo del baratroe senza opporre resistenza andai giùe toccai quasi il fondo melmosoPullulante di vermi e viscide serpi.D'improvviso,un angelica figura vestita di luce,si elevò dalla melma,mi porse la manoe mi portò fuori dal pozzo.Mi condusse sulla sponda di un ruscelloE là si rivelò: Era l'amore!