Ieri nell'aula del senato il "dominus" ministro M.S. si è esibito nel solito teatrino. Un misto di vittimismo, falsa modestia e servilismo verso il paese. Credendo di fare il colpo da maestro, con il taglio dei parlamentari, chiesto da Di Maio, ha dimostrato tutta la sua ignoranza. Del resto Lui sa molto poco di iter parlamentare e norme democratiche, essendo costantemente assente sia dall'aula del senato che dal ministero dell'interno. Anche ieri, dopo il colpo di teatro è andato via. Dall'alto della sua arroganza non poteva "onorare" l'aula della sua presenza. È subito scappato per andare a far comizi in qualche piazza o in qualche spiaggia d'Italia, per galvanizzare e compiacere tutte quelle persone che lo ammirano e che lo hanno votato credendolo l'uomo della provvidenza, sceso in terra per salvare il paese dai comunisti cattivi e dai migranti che vengono a villeggiare nel nostro paese. Ci sono stati in passato uomini chiamati a salvare la patria e non mi sembra che sia finita molto bene.
Il Dominus
Ieri nell'aula del senato il "dominus" ministro M.S. si è esibito nel solito teatrino. Un misto di vittimismo, falsa modestia e servilismo verso il paese. Credendo di fare il colpo da maestro, con il taglio dei parlamentari, chiesto da Di Maio, ha dimostrato tutta la sua ignoranza. Del resto Lui sa molto poco di iter parlamentare e norme democratiche, essendo costantemente assente sia dall'aula del senato che dal ministero dell'interno. Anche ieri, dopo il colpo di teatro è andato via. Dall'alto della sua arroganza non poteva "onorare" l'aula della sua presenza. È subito scappato per andare a far comizi in qualche piazza o in qualche spiaggia d'Italia, per galvanizzare e compiacere tutte quelle persone che lo ammirano e che lo hanno votato credendolo l'uomo della provvidenza, sceso in terra per salvare il paese dai comunisti cattivi e dai migranti che vengono a villeggiare nel nostro paese. Ci sono stati in passato uomini chiamati a salvare la patria e non mi sembra che sia finita molto bene.