L' OPINIONE AUTONOMA

L'agnello sacrificale


 Matteo Salvini atto secondo. Il solito teatrino nell'aula del senato.Lui, l'agnello sacrificale che s'immola per il bene della nazione: patetico!         Mentre il primo ministro Giuseppe Conte parlava con tono accusatorio, Lui, il capitano, il Dominus della politica Italiana, continuava a gesticolare e a fare le facce strane, con aria "malandrina", dimostrando tutta la propria arroganza e la propria maleducazione. Poi ha preso la parola, rivendicando tutto il suo operato, che naturalmente rifarebbe esattamente come ha fatto, affidandosi al cuore Immacolato di Maria e al crocefisso che spesso esibisce nei suoi comizi-propaganda. Come gli ha giustamente fatto notare Matteo Renzi, un buon Cristiano aiuta la gente in difficoltà e non li lascia in mezzo al mare senza farli sbarcare per diversi giorni.Sinceramente non credo che Salvini sappia molto di Vangeli e sacre scritture.