maestrapiccola

Una storia


Una storia vera.Una storia portata dai barconi che vengono dall'Africa.Sui barconi c'era una ragazzina con la sua mamma.La mamma non ha resistito al viaggio e Saloua è approdata in Italia da sola.E'stata spostata in varie strutture più o meno accoglienti e la sua vita ha preso una piega più o meno buona, per quanto possibile dopo tutto quello che aveva passato.Arriva alla scuola superiore e incontrando la prof di italiano la sua vita si piega verso una Vita.L'insegnante non fa cose trascendentali, semplicemente le vuole bene.E Saloua lo sente e questa benzina la fa rinascere. Qualcuno che le vuole bene esiste ancora, ancora c'è. Di quel bene di cui aveva ricordo, di quel bene ancestrale, intimo, quel bene che sa di casa.Quella prof sa voler bene ai suoi alunni, li guarda, li sente e loro anche. Non l'ha imparato nei suoi studi e non è neppure per l'esperienza dei suoi tanti anni di insegnamento, lei è così.E' stato il motore per scegliere questo mestiere e  dovrebbe esserlo per chiunque abbia intenzione di insegnare.Quando firmi il contratto, dovrebbe essere ricordato:voler bene ai propri ragazzi.Avremmo molti più studenti felici di andare a scuola.Tornando alla storia, non senza fatica Saloua arriva alla maturità e decide di iniziare l'università.Pochi giorni fa si è laureata senza la sua famiglia ma la sua prof. era in prima fila visibilmente commossa.In cosa si è laureata?Assistente sociale, questo vuole fare.Non servono parole per perdersi nei pensieri che le hanno fatto scegliere di aiutare chi è in difficoltà.Di una cosa solo sono sicurissima: la sua prof. ha fatto la differenza.Ogni insegnante dovrebbe fare una differenza nelle vite dei suoi scolari.