maestrapiccola

Scusate


Scusate il silenzio ma ho avuto dei problemi con la gestione del mio blog e ora che ho risolto ho scoperto che dipendeva dalle mie non conoscenze e non da Libero.Ora riprendiamo alla grande!THE DAY AFTER TOMORROWQuesta mattina alle otto meno dieci il termometro della mia macchina segna 13° all'ombra.Vedo i bambini togliersi le cuffie come i soldati tolgono l'elmo e guardare il sole appuntito e giallo chiaro.C'è una luce da film d'autore.Un'atmosfera irreale ci ha colti, la macchinetta del caffè faceva il tè se uno voleva un espresso e viceversa.Martina ha pianto perchè qualcuno le ha rubato le tabelline dalla mente.Michele ha detto: "Maestra non ti preoccupare la tranquillo io con la mia energia!"Roberto, ecologista fino ai calzini, con il naso incollato al vetro ha sospirato:"Oggi possiamo essere travolti da uno tsunami perchè si sta sciogliendo tutto il polo Nord mentre siamo qui a scuola!"A mensa i piselli sembravano sassi lunari animati che rotolavano ovunque.In giardino Danilo mi ha chiesto di poter stare in canottiera, Sofia ha raccolto qualche margherita e Giada con gli occhi puntati al cielo cercava qualcosa che doveva arrivare perchè l'aveva sognato quella notte.Un vento caldo che veniva dal centro della terra ha spirato tutto il giorno per portare pensieri diversi.Uscita da scuola il termometro segnava 18° anche se spesso abbiamo la neve in febbraio.Se fossimo in un film i segnali dei bambini avrebbero avvertito lo spettatore che stava per succedere qualcosa di tremendo e catastrofico.Invece per ora non è successo niente e la gente era in gelateria felice oggi pomeriggio.