La vita è come un'autostrada. A volte si viaggia in perfetta pianura, in modo picevole e senza traffico ad una velocità di crociera che ci permette di ammirare il paesaggio e, perchè no, anche di rilassarci. Poi, prima o poi, arrivano le montagne, le arrampicate, faticose da affrontare ma che, spesso, lasciano il passo a declivi dolci e rilassanti. Non mancano mai i tunnel, le lunghe gallerie dove l'aria di manca, il buio ti opprime, la mancanza di visibilità d'orizzonte ti riempie d'angoscia. Sono sempre trafficate le gallerie e spesso ci si intasa all'interno rendendo il percorso irto di pericoli e lento ad essere effettuato. Il motore è messo a dura prova e spesso verrebbe voglia di tornare indietro. Ma, si sa, in autostrada non è permesso alcun tipo d'inversione e, volenti o nolenti, è necessario proseguire il prorpio percorso.Penso che l'autostrada sia un'iperbole perfetta per descrivere la vita di ognuno di noi, non trovate?In questo periodo il mio percorso è costituito da un lungo tunnel buio e trafficato. Difficile ed impegnativo da percorrere soprattutto perchè speravo e pensavo di essermi ormai lasciato alle spalle il tratto più difficile. Non è facile, da un punto di vista psicologico, riaffrontare simili asperità quando si aveva la speranza di avere davanti a se un lungo tratto di meravigliosa pianura. Speriamo che il motore regga!!