Io la musica e J.H

Gli Spirit


         
                          Gli Spirit         Gli Spirit furono uno dei complessi più originali del rock psichedelico, anche se il loro stile non fu mai spettacolare o cacofonico come quello della maggioranza. Ogni loro canzone era un tripudio di piccoli esperimenti di buon gusto. Furono forse gli inventori del progressive-rock, un paio d'anni prima che i britannici ne facessero un fenomeno alla moda. Gli Spirit nacquero nel 1967 dal sodalizio fra un giovanissimo chitarrista rock  ( Randy "California" Wolfe, emulo di Hendrix, già titolare di un complesso da garage) e un anziano batterista jazz (Ed Cassidy, veterano di musicisti jazz come Thelonious Monk, Art Pepper, Cannonball Adderley e Gerry Mulligan, e già con i Rising Sons di Taj Mahal e Ry Cooder nel 1965). A loro si unirono altri veterani della scena di Los Angeles, il bassista Mark Andes, il chitarrista Jay Ferguson e il tastierista John Locke. Il loro primo singolo, Mechanical World, era già una canzone sui generis, ma fu il primo album, Spirit (Ode, 1968), a render giustizia al loro eclettismo. I brani passavano con disinvoltura da uno stile all'altro, sperimentando con elegenza e savoir faire le combinazioni più cervellotiche. La loro fase psichedelica era rappresentata da Fresh Garbage, acida e poliritmica, jazzata e distorta, e Taurus, capolavoro di California (con flauto, violino e clavicembalo), piece che sembrano vagare nel nulla, e proprio per questo risultano fra i più insoliti esperimenti del rock psichedelico, anticipazioni del progressive-rock. California inventò un linguaggio alla chitarra che era sì figlio di Hendrix, ma che integrava meglio gli "effetti" nel sound di gruppo. Il resto è storia Fonti Wickipedia e altri siti