Vagabondo solitario

cinque punte

La stella a 5 punte

Tenendovi sempre rivolti verso est, tracciate nell’aria, davanti a voi, una grande stella a cinque punte.

Partite dalla punta a sinistra in basso, con la mano destra protesa in basso, attraverso il corpo, portandola in alto, al di sopra e davanti a voi, per creare la punta superiore e poi a destra per tracciare la punta in basso a destra.

Continuate in modo che le altre punte siano all’incirca all’altezza delle vostre spalle e terminate al punto di partenza.

Mentre la vostra mano si sposta, visualizzate la stella che si forma dall’energia splendente irradiata dalle punte del vostro indice e medio.

Quindi, ora avete una grande stella simmetrica a cinque punte, che brilla nell’aria davanti a voi, nella vostra immaginazione.

Questa stella viene poi energizzata con un colpo della mano al centro e con il proferimento di una delle Parole del Potere.

Ecco un interpretazione:

Tanto per cominciare, noi usiamo la mano destra.

Possiamo metterlo in relazione con Geburah, che governa la spalla dell’Uomo Microcosmico.

Ricordate che stiamo cercando di creare un’atmosfera pura e Geburah è la forza costruttivamente devastatrice che ci aiuta a farlo.

Usiamo l’indice e il medio della destra, che possono simboleggiare bastoni o lance e che quindi sono in relazione con Michael, il Fuoco e Tiphereth, la Sfera dell’equilibrio e dell’armonia.

Inoltre, cominciamo dal punto indicato come Terra sul diagramma e saliamo fino al punto dello Spirito.

Forse questo simboleggia che stiamo trasmutando le condizioni terrene in condizioni di puro spirito.

La forma della stella – a cinque punte – simboleggia di nuovo Geburah.

Tuttavia vi sono altre innumerevoli interpretazioni.

In questa non vi è nulla di particolarmente profondo.

Cercatene una tutta vostra e il rituale acquisterà potenza.

Dopo avere energizzato il centro, giratevi di 90° sulla destra e fate altrettanto, poi ripetete i gesti altre due volte, fino a quando siete nuovamente rivolti verso est.

Adesso visualizzate le quattro grandi stelle che vi circondano, splendenti, situate ai limiti dello spazio disponibile.

< V.S. >