UN MICIO PER AMICO

Ora le donne hanno paura della pillola. "Fa male alla salute"


Martedì, 29 gennaio 2013 - 08:57:00  
Dopo la pillola Yasmin, un nuovo scandalo tocca una pillola contraccettiva: si tratta di Diane 35. Sale la preoccupazione e sempre più consumatrici decidono di non ricorrere a questo tipo di contraccezione. Diane 35, infatti, è stata riconosciuta colpevole di quattro decessi in Francia. Come se questo non bastasse, si è appreso che all'origine questa pillola doveva essere un trattamento contro l'acne, che è poi stato cambiato in metodo contraccettivo. Questo insieme di informazioni negative sul contraccettivo non è stato senza conseguenze. "Smetterò di prenderla", afferma Julie, 27 anni, dopo sei anni di consumo quotidiano. Gli ultimi articoli usciti sulla stampa francese e svizzera l'hanno convinta. "La mia libido è scomparsa. Non ho più voglia di fare l'amore e piango per niente. Non voglio più che la pillola controlli il mio corpo e il mio umore". Anche per Marie-Emmanuelle l'assunzione della pillola è finita. "Mia madre e i miei ginecologi mi hanno sempre detto di prendere la pillola per proteggermi. Ma oggi ho capito che così facendo metto la mia salute in pericolo". D'ora in avanti, dopo 10 anni di pillola, utilizza il preservativo. Catherine Stangl, presidente della Sanità sessuale svizzera e direttrice del centro familiare di Neuchatel, non è sorpresa per questo abbandono di massa. "Le pazienti sono inquiete. Riceviamo molte domande sull'argomento. Vogliono saperne di più per decidere che cosa fare". Ma Stangl vede anche gli aspetti positivi: "I rischi sono ben conosciuti dal personale sanitario, ma non dalle utilizzatrici". "Il rischio zero non esiste". Jacques Seydoux. presidente della società di ginecologia e ostetricia: "Non si prescrive più la pillola a chiunque senza fare delle domande. Ma l'isteria mediatica sta facendo dei danni".