festa della mamma

Domenica scorsa, nella cittadina in cui abito, sono arrivate le giostre, è il periodo dell'anno che preferisco:aria primaverile, giornate più lunghe, l'ideale per passare un tranquillo pomeriggio insieme a mio marito e al mio bambino.Mio figlio era al settimo cielo, e appena arrivati mi ha chiesto di andare sulle auto-scontro, io da buona madre apprensiva , ero un pò titubante ma poi ho acconsentito, facendo mille raccomandazioni a mio marito.Mi sono seduta su di una panchina e ammiravo i miei due uomini, quando una signora mi si è seduta accanto, mentre suo marito faceva i biglietti, insieme a suo figlio: un bambino biondo, con occhi chiari, che come il mio sorrideva contento, ad un certo punto mi sono accorta che aveva un problema alle manine, e mi sono affrettata a distogliere lo sguardo. Mentre le macchinine cominciavano il loro giro, io non potevo fare a meno di guardare il mio piccolino che teneva entrambe le mani sul volante e l'altro bimbo che le teneva un pò penzolanti, ho provato una forte emozione, e i miei occhi si sono inumiditi. Quando le vetture si sono fermate, io mi sono alzata, e nel girarmi ho incontrato gli occhi di quella madre, la quale mi ha accennato anche un sorriso: non sò cosa volesse dirmi, ma sicuramente non voleva essere un rimprovero, e da allora l'unica cosa che riesco a pensare è "mio Dio, ti prego, proteggi ogni bimbo di questa terra, in modo che nessuna madre debba più soffrire, perchè è solo da quando sono madre che riesco a capire le angosce della mia, ti ringrazio, Dio, di ciò che mi hai donato"