Riflessi

Obernai- Campo di concentramento- Andlau


Lasciata Obernai vorremmo dirigerci a Natzweiler-Struthof in collina (735m), a una trentina di km a Ovest da Obernai. Non è segnato su nessuna cartina ed è riportato solo su una delle guide che ho consultato. Capisco...non è un luogo turistico e non deve esserlo, ma è un luogo della memoria, un luogo per non dimenticare ciò che non doveva e non dovrebbe mai più accadere e per questo che tra un villaggio e una bevuta, i turisti dovrebbero trovare il tempo di andare a rendere omaggio alle numerose vittime ( ebrei e soldati della resistenza francese) che nel forno crematorio di questo campo hanno perso la vita.(www.crdp.ac-reims.fr/memorie/enseigner/Natzweiler_Struthof/01site.hm)Ma come dicevo il tempo ci ha impedito questa visita, il campo era infatti chiuso perchè nei giorni precedenti sulla zona si era abbattuto un forte temporale con vento e chicchi di grandine grossi come palline da ping pong che hanno danneggiato e abbattuto diversi alberi. Onde evitare altri spiacevoli inconvenienti abbiamo deciso di rinviare di un giorno la visita al castello di Haut Koenigsbourg, e di puntare diretti su Andlau, un piccolo villaggio con case tipiche, molto meno turistico dei suoi vicini e posto in una bella posizione al fondo di una verdeggiante vallata ricoperta di vigneti. Prima di arrivarci avvistiamo il nostro primo nido di cicogne. Fino ad ora avevamo visto le cartoline, i portachiavi i pupazzi e cicogne finte di varie dimensioni usate per adornare i balconi delle case. Stavamo iniziando a pensare che fosse solo una trovata dell’ente turistico., quando …eccolo la sulla ciminiera di una segheria, il nido con la mamma cicogna a sorvegliare.Foto! E si riparte, ma solo per pochi metri perchè questa deviazione imprevista ci ha portato ai piedi di una bellissima collinetta ricoperta letteralmente dai vigneti con al centro un piccolo villaggio che dalla cartina supponiamo sia Mittelbergheim...la cartolina perfetta. Foto! Si riparte e finalmente riusciamo a percorrere i due Km che ci mancano per arrivare ad Andlau senza altre soste. Percorse con calme le sue stradine deserte, fiancheggiate dalla tipiche case a graticcio qui un po’ più basse e dai colori più strani e accesi ed entrati in un paio di cortili, dove il profumo del vino è più intenso risaliamo in auto e ci dirigiamo verso Colmar. Nel frattempo la pioggia che ci aveva concesso una tregua, torna a scendere copiosa.