Che i venti soffiano sull'acqua in queste direzioni, grigi,angosciosi sul mio cammino che è già abbastanza debole,appoggio il mio desiderio verso il cielo per non dimenticare i miei sogni,mi taglia le risate, il dolore di quella ferita invisibileche noto così chiaramente ...e le tante paure piovono su di me,che come palloncini sgonfiati sventolano senza saperedove finisce il sentiero per uscire,mentre la pioggia che nella mia vita non smette di allargare tutto il resto,con il suono del mio respiro nell'orecchio,con i troppi duelli, come un martedì, per scrivere poi.. un lunedì ...già.. @