RITUALI D'AMORE

Qual è la migliore immagine della solitudine?


     Qual è la migliore immagine della solitudine?Sarebbe l'immagine di un ragazzo, di circa sette anni,che gioca da solo nella stanza in affitto e imbiancato con piccoli scatti,seduto con le sue gambe sottili su un enorme tappeto beige- fatto di yoga - con una manciata di giocattoli logori che lo circondano. ? Oppure era un pre-adolescente, arcuato e grassoccio,che vagava sotto il sole caldo epioviggine calda attraverso le strade grigiedel contorto e casuale quartiere periferico? O era quello di un adolescente visivamente sano- arrossito persino - ma rannicchiato nell'alcova della camera da lettoche leggeva alcuni dei suoi romanzi del Nuovo e del Vecchio Mondoscelti in luce gialla artificiale? O era un giovane sui vent'anni,che giocava da solo con se stesso nella stanza poco illuminata,seduto - quasi sdraiato - nella poltrona rossa e ispida,godendosi le deviazioni pornografiche,intenzionalmente intenzionato a rilasciare quel liquido bianco viscido?sull'addome flaccido e caldo e sul nero appena tagliato? O era quello di un adulto che lavorava nel suo cubicolo- disse l'ufficio - da solo, chino, sofferente di lungimiranza,mezzo calvo, mezzo paffuto, sotto una luce bianca,vivendo un sogno ad occhi aperti di irrequietezza? O sarebbe quello di un vecchio che cade (poverino!),Che borbotta nel cuore della notte, geme per i nomi dei suoi cari,su una rete sporca e isolato dalle altre stanze,perché i suoi affetti sono a disagio,disturbano il sonno discreto degli altri. i residenti? O era un corpo duro, freddo e snelloche si decompone nella bara imbottita e fiorita? Forse nessuna di queste immagini ...La solitudine non ha volto, ma ha un cuore.Possiamo sentirlo intorno a noi per tutta la vita.Non se ne va mai, anche quando stiamo uscendo dalla realtà.La solitudine, questa fedele e costante compagna,ci accarezza e ci accarezzerà sempre - a volte teneramente,a volte in modo aggressivo..già..                @