Soleto

Il numero otto e la sua geometria


In questo nuovo anno targato zero otto, non si può non riflettere sul magico numero che risiede nell'antico borgo di Soleto. L'8  racchiude in se elementi esoterici, significati religiosi, simboli misteriosi. E' emblema dell'infinito, metafora dell'equlibrio cosmico, indice di comunione e di rinascita. Non è un caso che Federico II di Svevia scelse l'ottagono per il suo monumento d'eccellenza e che i fonti battesimali ed il battisteri presentino questa forma geometrica. L'elemento ottagonale, infatti, rappresenta l'armonia cosmica, la vita ed il rinnovamento. L'ottagono si compone con il quadrato ed il cerchio; il primo indica la terra ed il secondo è metafora di Dio; è mediazione tra l'Umanità e l'Eternità. La sontuosa guglia gotica di Soleto del 1397 è caratterizata, nell'ultimo ordine, probabilmente commissionato da Maria d'Enghien moglie di Raimondello e dal loro figlio Giovan Antonio Orsini del Balzo, da un tiburio ottagonale e merlettate finestre bifore, e di pregevoli colonnine con decorazioni ed intagli di gusto bizantino e moresco. Tra i suoi numerosi significati sta a simboleggiare il percorso del mondo terreno verso la salvezza e la ricerca di Dio.L'interno della Chiesa parrochiale soletana custodisce, inoltre, un fonte battesimale di marmo del XIV sec. decorato con foglie di acanto ed angeli, simbolo della buona novella e della giustizia. L'ottagono racchiude in sè il concetto di rigenerazione spirituale e rappresenta l'unione dell'Infinito e dell'uomo. Fu per questo che nel IV sec. Sant'Ambrogio intodusse la forma ottagonale per i battisteri.Possa questo numero e questa geometria essere di buon auspicio per Soleto e per la sua rinascita. L'otto è il numero della capacità di analisi degli avvenimenti, della rigenerazione e della felicità.
 - particolare del fonte battesimale, XIV sec.,  Chiesa parrocchiale -(immagine di Trovasalento.it)