Soleto

Animali araldici


Soleto fu un prestigioso borgo aristocratico. La sua identità nobiliare è testimoniata da tantissimi edifici blasonati che sfoggiano i loro stemmi gentilizi su una colonna angolare, su un balcone, sulla sommità della finestra centrale, sull'arco o portone d'accesso alla dimora,... Gli stemmi, come fossero marchi di sponsor, sono scolpiti o dipinti, anche, sulle architetture religiose o sugli arredi sacri che furono realizzati grazie al contributo delle nobili famiglie. Tra gli stemmi di Soleto, sono particolarmente interessanti quelli che propongono immagini faunistiche. Gli animali erano considerati le più nobili figure araldiche, richiamavano il cognome della famiglia, indicavano le qualità e le virtù del titolare dello stemma, rappresentavano il motto dei suoi proprietari.  Nell'araldica soletana compaiono i leoni (simbolo di forza e potere), i ricci (metafora del cognome Rizzo), la fenice (emblema dell'immortalità dei Viva), l'aquila bicipide (segno dell'Occidente ed Oriente), l'orso (simbolo della fierezza militare e richiamo degli Orsini), i delfini (indice di fedeltà), il serpente (simbolo di prudenza).
La fenice - Palazzo Viva(immagine di Trovasalento.it)