Soleto

Immacolata Concezione - Chiesa della Madonna delle Grazie


La Chiesa conventuale della Madonna delle Grazie, fuori l'antico centro abitato di Soleto, realizzata tra la fine del XVI sec. e terminata nel 1614, custodisce al suo interno pregevoli dipinti. Tra questi, quello che raffigura l'Immacolata Concezione tra i Santi Francesco d'Assisi e Leonardo. L'opera, realizzata nel XVII sec., è attribuita a Gian Domenico Catalano (1560-1626), uno dei pittori gallipolini più importanti e richiesti del secolo. Maria  si trova su una nuvola, da una forma inedita che richiama la lettera V, che potrebbe indicare "Vergine"; sotto i suoi piedi trova posto la luna falciata, sulla sua testa sono collocate dodici stelle; veste di rosa ed azzurro; è avvolta dalla luce solare. Il suo volto riece a trasmettere molteplici sentimenti e stati d'animo come la devozione, tanto che il suo sguardo è rivolto a Dio Padre raffigurato in cima ed alla colomba, simbolo dello Spirito Santo. Sul suo viso, dalle gote rosse, e nella gestualità delle mani, cogliamo la timidezza, l'imbarazzo, la dolcezza, l'innocenza, la purezza. Il Padre è illustrato barbuto, benedicente e con il Mondo. Intorno a Maria, tantissimi angeli recano i simboli mariani ripresi dal Cantico dei Cantici. Maria è alta come il sole, piena di grazia come la rosa mistica, pura come il giglio, bella come la luna, specchio senza macchia, stella del giorno, fonte di acqua purificatrice, casa della sapienza, torre inaccessibile al male, giardino vergine, scala che congiunge Dio e la terra, fonte fertile, porta del cielo.