Soleto

Largo Cupone


Largo Cupone, Largo Ospizio, Largo Osanna, Piazza, Villa Comunale. In variegati toponimi viene denominato uno degli spazi urbani, storici e sociali tra i più rappresentativi di Soleto; è il luogo in cui confluiscono tutte le età dell’uomo. A Largo Osanna vi sono: i bambini che giocano a pallone e sulle giostrine, gli adolescenti in comitiva, i ragazzi che passeggiano intorno al primo amore, le confidenze accompagnate dal caffè degli amici, i culacchi dei curiosi, le panchine dei pensionati e dei saggi anziani, le passeggiate domenicali con il vestito ben stirato, le strette di mano dei politici. Alla Villa vi sono i segni della storia, i simboli antropologici, i passi della memoria e del presente: la fontana della prosperità, il verde del relax, la colonna votiva della spiritualità, lo stemma della comunità, la porta urbica del borgo antico, i bar della pausa, il monumento degli eroi, la scuola elementare, i palazzi degli antichi signori. E’ una piazza-foro d’ incontri pubblici, palcoscenico in cui vive la comunità, teatro della festa, quadro della vita collettiva, salotto che accoglie il viaggiatore, anello di congiunzione e nodo viario tra l’antico urbano ed il nuovo abitato, centro di aggregazione e socializzazione.
Largo Cupone ha sostituito l’antica piazza municipio ubicata all’intero del borgo antico dove sorge il cinquecentesco Sedile e che nei secoli antichi era il luogo in cui si svolgevano le attività politiche, religiose, commerciali del paese. Cupone o Copone deriva dal latino "Copona" o "Coupona" ossia osteria taverna. Probabilmente in questo luogo si trovava una locanda, che dava ristoro e ospitalità ai viaggiatori, appena giungevano nel villaggio. Potrebbe anche indicare un avvallamento naturale del terreno, grazie al quale era facile prelevare acqua da una falda poco profonda. Nell’Ottocento, proprio qui erano presenti anche le pozzele (vedi post n. 12).