Sardegna bianconera

Tiago: "Il mio futuro è bianconero"


Colpo di scena del portoghese: "Non voglio andar via a gennanio"
Colpo di scena. Inaspettato più che mai, dopo tante voci e troppe parole, pronunciate anche dal diretto interessato. Tiago Mendes non lascerà la Juve, o almeno questa è la sua intenzione.  "Inizio a pensare che il futuro è qui e sarà qui per molti anni. Voglio restare". L'addio a gennaio sembrava molto probabile, almeno fino a qualche settimana fa. Il portoghese, arrivato in estate dal Lione come l'acquisto più oneroso della campagna di rafforzamento bianconero, aveva trovato ben poco spazio ad inizio stagione, arrivando a sfogarsi per questo con un quotidiano del suo Paese. Parole che Tiago non ritratta, ma precisa: "E' vero che ho detto quelle cose, ma non significa che non rispetto le scelte dell'allenatore. Mi ero espresso così perché non mi trovavo nella famiglia della Juve, perché non giocavo mai. Ma adesso mi sento bene e ho più spazio". Dunque l'inizio difficile sembra ormai alle spalle, malgrado i rimproveri di Ranieri e la multa ricevuta dalla società.  "Sulle parole del mister nulla da dire, lui ha detto quello che pensava - commenta - Per la multa non l'ho presa troppo bene, perché non ho detto niente di grave, ma rispetto la società senza problemi. Ho parlato anche con Alessio Secco, con Blanc e anche con il presidente. Tutti mi hanno dato forza e fiducia". Tiago ora è pronto a ripartire:  "Nelle ultime tre partite ho giocato di più. Sto bene. E' vero che questo può essere un nuovo inizio. Giocare contro il Palermo? Io sono pronto. Sto lavorando moltissimo in allenamento. Adesso però deve scegliere il mister".  Eppure le premesse erano state ben diverse. Il portoghese ripensa alla scelta fatta in estate: "Ero a Lione, quando c'è stata la possibilità di venire alla Juventus non ci ho pensato due volte, ho creduto potesse essere il meglio per me giocare in questo grande club. Sono stato molto bene fin dall'inizio, fin dal ritiro di Pinzolo. Mi sono ambientato subito, mi sono trovato bene con i miei compagni. Per la verità, però, fisicamente non mi sono sentito molto bene, ho avuto dei problemi. Ed è questo che mi ha messo in difficoltà". E poi conclude ragionando sul futuro, sul richiamo del Barcellona e la voglia di riscattarsi in maglia bianconera. "Fa piacere leggere queste cose, ma ora voglio davvero fare il massimo con la Juventus. In questo momento voglio davvero stare qui e vincere qui. Poi a gennaio parlerò con Ranieri e con la società e vedremo. Che cos'è la Juve oggi per me? Il mio futuro. Un futuro felice".