Ranieri in pressing per Lampard. Osservati speciali anche Diego e Van der Vaart
Quando il tecnico bianconero allenava il Chelsea non serviva andare molto lontano per rimirare le giocate del suo pupillo. Ora, che la distanza è decisamente più notevole, il telefono è la soluzione migliore. Si perché l'asse Torino-Londra pare intasata da chiamate tra Ranieri e Lampard. Il legame tra i due è rimasto sicuramente molto forte. Frankie è molto riconoscende al suo ex allenatore che è riuscito ad adattarlo a quel ruolo di centrocampoche anche adesso sa interpretare brillantemente. Proprio ora che Mourinho se n'è andato lasciando parecchi problemi a Grant, Lampard sta subendone le conseguenze. Non è solo il club inglese che gli sta rendendo la vita difficile. Adesso ci si è messa anche la sua Nazionale esclusa dalla fase finale dell'Europeo. Ecco che allora si rafforza l'idea di fare le valige e intentare un esperienza italiana. Ha già deciso che a fine stagione se ne andrà e se l'accordo con il Chelsea non si trova, pazienza. Il giocatore potrebbe comunque chiedere la recissione del contratto appellandosi all'articolo 17 del regolamento Fifa. Insomma se la Juventus dovesse essere la prescelta, il problema rimane l'oneroso ingaggio. Infatti, l'idea di Lampard sarebbe quella di ottenere 7 milioni circa. La politica della società bianconera non permette certe spese folli, ma per affrontare una propabile Champions League la prossima stagione qualche cosina si deve aggiustare. Un Frankie europeo potrebbe essere la soluzione essendo anche il pupillo di Ranieri. Altro osservato speciale della Juventus rimane Diego. Il brasiliano del Werder Brema continua ad andare in gol e la sua quotazione è salita ben oltre i 20 milioni. Piccola tappa anche in Germania dove il capitano dell'Amburgo stuzzica i sogni bianconeri. Rafael Van der Vaart è anche lui un candidato ideale per una Juve tutta da competizione.