Ipotesi tridente per Ranieri, c'è Totti.
Notte di grande calcio allo stadio Olimpico di Torino: si affrontano Juventus e Roma, le due più immediate inseguitrici all'Inter in campionato. Più che pensare ai nerazzurri, le due squadre cercano quel secondo posto, che eviterebbe i preliminari di Champions la prossima estate. Il tecnico bianconero Ranieri pensa al tridente con Del Piero-Trezeguet-Iaquinta, mentre Spalletti non farà turnover prima del Real. Le polemiche tra i due club, fortunatamente, sembrano solo un lontano ricordo, ma questa partita porta sempre un sapore particolare e, questa volta, ha anche importanti implicazioni di classifica. I bianconeri, ancora a caccia della vittoria in uno scontro diretto, vogliono consolidare un posto tra le prime quattro, cercando di avvicinare ad un solo punto proprio i giallorossi e lottare con loro per il secondo posto, approfittando anche del tour de force che aspetta la Roma nel prossimo mese.I giallorossi iniziano, appunto, il ciclo di ferro, che prevede la doppia sfida con il Real in Champions, le due gare con le milanesi, la Fiorentina ed il derby per chiudere il prossimo 19 marzo. Arrivare alla gara con le merengues dopo un successo contro la squadra di Ranieri sarebbe sicuramente il meglio per il morale della truppa, oltre che per continuare a coltivare il sogno di inseguimento all'Inter capolista. I due tecnici schierano le due formazioni tipo. La Juve recupera Trezeguet e Camoranesi e Ranieri è tentato, visto l'ottimo stato di forma di Iaquinta, dal tridente. Possibile l'impiego dal primo minuto di Sissoko. Dall'altra parte non ci sarà turnover, anche se martedì c'è la Champions: Totti non ha avuto problemi in settimana, mentre si rivede Juan, che dovrebbe partire dalla panchina. LE PAROLE DEI MISTERRanieri (Juventus): "E' una classica che vale per qualcosa di importante, anche se è solo la quarta di ritorno. Davanti a noi c’è la Roma e cercheremo di prenderla, così come loro cercheranno di prendere l’Inter. L’importante è essere nei primi posti. Il tridente? Non lo escludo, è tra le scelte possibili".Spalletti (Roma): "La classifica evidenzia che sono le due squadre più accreditate per ottenere il secondo posto, anche se non escludiamo il tentativo di andarci a prendere il primo. La Juve di oggi è forte e uguale a quella di prima, viene da un periodo difficile e il fatto di aver ripristinato le proprie qualità in poco tempo è suo grande merito".