Sebastian Giovinco: 21 anni, 38 di scarpe, 164 centimetri d’altezza per 62 chili di peso forma. I suoi numeri in campo sono noti: dribbling, assist e gol da incorniciare. Il numero sulla sua nuova maglia bianconera? Il 20: un impegnativo doppio 10. «Ho sempre ammirato i grandi dieci del calcio: da Maradona a Platini, da Del Piero a Ronaldinho». Oggi la “formica atomica”, con la nazionale olimpica di Casiraghi, farà visita al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.«I Giochi sono un’occasione che capita raramente nella carriera di un calciatore. Formiamo un gruppo di grandissima qualità: sono convinto che riusciremo a conquistare una medaglia». Finita l’avventura olimpica, Giovinco raggiungerà a Torino la Juve per la gioia dei tifosi bianconeri che lo immaginano già erede di Del Piero: «Alex è irraggiungibile per tutto quello che ha fatto. Io mi impegnerò a dare il massimo. Alla Juve c’è grande concorrenza. Sono pronto a mettermi a disposizione di Ranieri. Voglio ritagliarmi il mio spazio: da esterno, trequartista o seconda punta». (