i ricordi del cuore

pareggio molto amaro nell'Italia di Prandelli che non decolla


Gli azzurri faticano a Klagenfurt con la Romania: finisce 1-1. Nel primo tempo i giovani vanno sotto per il gol di Marica, nella ripresa Prandelli mette i veterani e arriva il pareggio con un colpo di testa di Quagliarella deviato dallo stesso bomber avversario
C'era una grande attesa per l'Italia dei giovani scelta da Prandelli per l'amichevole di Klagenfurt contro la Romania. E la sensazione con cui si chiude la serata austriaca è quella dell'amaro in bocca. Non tanto per l'1-1 finale, quanto per il modo attraverso il quale è giunto. Con i "ragazzi" che nel primo tempo hanno deluso e i veterani che hanno salvato il punteggio nel secondo. Ma quanto serviva questo risultato? Poco, niente. Forse soltanto a salvare la faccia. Forse, però, sarebbe stato meglio fare qualche cambio in meno e dare più fiducia a chi è alle prime esperienze con la maglia azzurra.LA NAZIONALE DEI GIOVANI - Cesare Prandelli coglie l'occasione per dare un ulteriore impulso al processo di svecchiamento già in atto. Nasce così un'Italia con la formazione titolare che ha soltanto 24 anni d'età media, un capitano come Giuseppe Rossi (23 anni, 18 presenze in Nazionale con questa) e quattro esordienti subito gettati nella mischia: Ranocchia, Balzaretti, Ledesma (il nuovo oriundo) e Diamanti. Senza dimenticarsi di tre graditi ritorni: Santon, Aquilani e Balotelli. Di spunti, insomma, ce ne sarebbero a bizzeffe.ITALIA SPENTA, MARICA LA PUNISCE - A Klagenfurt il clima è freddo. Vuoi per il meteo, vuoi per la scarsa presenza di tifosi. O vuoi perché alcuni si permettono addirittura di fischiare Balotelli al primo tocco di palla. Il fatto è che l'Italia di gioco ne fa poco, muovendo molto lentamente la sfera e finendo per subire il pressing romeno. La prima occasione è al 15', quando Chivu conferma la maledizione interista lasciando il campo per un problema alla coscia sinistra. Il primo tiro azzurro addirittura al 23' con una punizione morbida morbida di Balotelli. E al 34' la Romania passa meritatamente in vantaggio con Marica, che approfitta di una dormita generale con Bonucci protagonista indiscusso su una conclusione mancata di Rat. L'Italia non reagisce e se ne va all'intervallo senza aver mai creato alcuna azione pericolosa, a parte una bella fiammata di Balotelli al 45'.TANTI CAMBI, QUAGLIARELLA PAREGGIA - Prandelli boccia l'Italia vista nel primo tempo con tre cambi in avvio di ripresa (fuori i deludenti Ledesma, Diamanti e Rossi) che portano Pirlo, De Rossi e Gilardino in campo. Gli azzurri si svegliano grazie al bomber di Biella, che prima sfiora il gol e poi se ne vede annullare uno nel giro di due minuti. La partita gira. Ma il ct al 58' toglie anche Santon e Balotelli per dare spazio a Cassani e Quagliarella. La Nazionaleprende il controllo del campo, però non crea mai nulla e torna in fretta nel pieno torpore. Al 78' c'è anche l'infortunio di De Rossi, che lascia il campo per problemi all'inguine e viene rimpiazzato da Pazzini. Sembra finita. Ma all'82' Quagliarella spizza un corner di Pirlo e con l'aiuto di una leggera deviazione di Marica è gol. Quello che sancisce il pareggio finale e manda in archivio un 2010 pessimo per i colori azzurri: 3 vittorie (di cui una a tavolino), 4 sconfitte e 5 pareggi. Adesso che si volti pagina. E non solo per 45'.