i ricordi del cuore

Una coppa ITALIA al ritmo di una rinascita JUVENTINA......che il buon MILOS ci assista sempre


Nella notte di Alex e GigiLa Juve passa ai quartiI bianconeri sconfiggono per 2-0 il Catania con le reti siglate da Krasic e Pepe, applausi per l'ispiratore Del Piero e per il rientrante Buffon. Delneri: "Bene non aver preso gol, il capitano ha giocato alla grande". Giampaolo: "Loro molto motivati, non era facile" 
TORINO - La Juventus ritrova un risultato positivo e una prestazione convincente, nella serata che manda i bianconeri ai quarti di finale di Coppa Italia, dove aspetteranno la vincente del derby tra Roma e Lazio. È la serata di Gigi Buffon, sorridente nella serata del suo rientro dopo sette mesi, e di Alessandro Del Piero, trascinatore ed ispiratore di questa Juventus nella serata dell'Olimpico. Il Catania non fa da comparsa ma, tolto l'avvio e il finale di gara, non mostra lo stesso spirito visto in campionato contro Roma ed Inter. Gli etnei escono dalla Coppa a testa alta, e da questa sera possono tornare a concentrarsi sul campionato, che domenica li vedrà impegnati nello scontro diretto per la salvezza contro il Chievo.DEL PIERO TRASCINA I SUOI - Non è facile l'avvio di gara per i bianconeri: il Catania, volitivo e ben messo in campo, si presenta un paio di volte dalle parti di Buffon con Delvecchio mentre la Juve perde subito Luca Toni. Il centravanti, che aveva recuperato in extremis dall'ematoma rimediato contro il Napoli, deve fermarsi per una distorsione al ginocchio destro: da valutare le sue condizioni in vista del match col Bari. Delneri lo sostituisce con Aquilani e la manovra juventina acquisisce maggiore spessore. Pepe si unisce in attacco a Del Piero ed è proprio il capitano a guidare la riscossa: prima Aquilani spreca un suo invitante assist, poi è Krasic (al minuto 35) a capitalizzare il suggerimento del numero 10, depositando in rete il gol dell'1-0. Subito il gol, il Catania si spegne e rischia di capitolare ancora con Marchisio, che spreca un altro grande pallone disegnato da Del Piero.IL CATANIA SI SVEGLIA TARDI - C'è ancora lo zampino di Del Piero nell'azione che vale il raddoppio: è un suo corner spizzato da Chiellini a servire a Pepe un pallone che va solo spinto in porta. I bianconeri sembrano controllare agevolmente il match, andando ancora a rete (annullata per fuorigioco) con Del Piero e non lasciando spazio a un Catania fin troppo rinunciatario. Gli etnei tornano a farsi pericolosi dopo la mezz'ora della ripresa, complici gli ingressi di Gomez e Pesce e una squadra bianconera che abbassa ritmo e baricentro. Buffon ha modo di mettersi alla prova sulle conclusioni di Ricchiuti e Pesce, mentre Delvecchio e Antenucci non approfittano degli ispirati assist di Gomez. L'ultima emozione è la standing ovation concessa da Delneri ad Del Piero e gli applausi per lui si incrociano con quelli per Gigi Buffon, cui Alex concede la fascia da capitano prima di abbandonare il campo.BUFFON: "LA PARATA SU PESCE? NIENTE DI SPECIALE" - Dopo aver regalato guanti e divisa ai tifosi, in un giro di campo da brividi, il portierone bianconero parla del suo rientro: "Per chi ha vinto un Mondiale, giocato una finale di Champions e tante altre partite importanti, è bello vedere come possa essere così significativa anche una semplice partita di Coppa Italia, per me - racconta Buffon a caldo - approfitto per ringraziare i tifosi, è per loro che sono rimasto qui, anche quando sarebbe stato più comodo scegliere di andare altrove. La parata su Pesce? È servita per dimostrare che ho recuperato al meglio, ma non è niente di speciale: se non faccio una parata così, vuol dire che è giunto il momento di smettere di giocare".DELNERI: "BENE NON AVER PRESO GOL" - Nonostante la buona prova d'insieme della sua Juventus, pressato dalla stampa, Delneri si trova costretto a parlare di singoli, soprattutto dei protagonisti in positivo di questa serata: "Vincere non è mai facile - dice il tecnico - ed è positivo non aver preso gol. Sono contento per Del Piero, ha giocato una delle sue migliori partite quest'anno: ha lavorato e ha inventato, d'altronde non gli chiedo granché dal punto di vista tattico. Per quanto riguarda Buffon, direi che Gigi ha dimostrato di essere pronto a tornare il Gigi di prima, nonostante abbia avuto poche situazioni da sbrigare. Io con lui parlo molto, più di quanto pensino i media, ho un rapporto molto schietto con i miei giocatori. Gerarchie per ora non ce ne sono, so di avere due ottimi portieri su cui contare. Melo? Visto stasera, meriterebbe qualche scappellotto in più per l'espulsione col Parma: ci avrebbe fatto molto comodo nelle due prossime partite, così come a Napoli, spero che ora abbia capito. Che attaccante ci serve al mercato di gennaio? Amauri, e magari anche recuperare Martinez e Iaquinta".GIAMPAOLO: "BUONA PROVA CONTRO JUVE MOTIVATA" - Marco Giampaolo è comunque soddisfatto per la prova dei suoi, conscio del fatto che la squadra etnea ha altre priorità: "Abbiamo preparato la gara per disputarla al meglio - dichiara il tecnico rossoazzurro - e ci siamo espressi bene contro una Juventus che non poteva fallire oggi, tant'è vero che ha messo in campo la miglior formazione possibile. Eravamo abbastanza contati, perciò ho dovuto limitare un po' i minutaggi: ho potuto vedere all'opera gente che non giocava da parecchio come Augustyn e Spolli, non credo che la squadra avesse la testa al Chievo. Dobbiamo comprendere la nostra realtà, noi non siamo attrezzati per giocare quattro gare in undici giorni. Lopez in panchina? Non è l'unico cui ho concesso un turno di riposo, devo fare i conti anche con qualche piccolo infortunio".JUVENTUS-CATANIA 2-0 (1-0)JUVENTUS (4-4-2): Buffon, Sorensen, Bonucci, Chiellini, Grosso (1' st Grygera), Krasic, Melo, Marchisio, Pepe, Toni (15' Aquilani), Del Piero (43' st Motta). (13  Manninger, 33 Legrottaglie, 35 Buchel, 41 Giannetti). All.: Del NeriCATANIA (4-2-3-1): Campagnolo, Augustyn, Spolli (43' st Strumbo), Silvestre, Marchese, Sciacca, Antenucci, Martinho (30' st Pesce), Ricchiuti, Del Vecchio, Mascara (25' st Gomez). (1 Kosicky, 33 Capuano, 8 Ledesma, 11 Lopez). All.: Giampaolo ARBITRO: Russo 6RETI: 33' pt Krasic, 9' st PepeANGOLI: 7-5 per il CataniaRECUPERO: 1' e 3'AMMONITI: Silvestre, Sciacca per gioco scorrettoSPETTATORI: 5.441, incasso 42.805 (13 gennaio 2011)