i ricordi del cuore

MARCHISIO A DISPOSIZIONE Convocato per la gara contro l'Inter


 C'è regolarmente anche Claudio Marchisio tra i convocati di Gigi Delneri per la gara tra Juventus e Inter. Il centrocampista, decisivo un anno fa, ha quindi recuperato dall'infortunio. Questi i 20 per il big match della 25.ma giornata: Buffon, Motta, Chiellini, Felipe Melo, Sissoko, Marchisio, Iaquinta, Del Piero, Manninger, Aquilani, Barzagli, Bonucci, Toni, Grygera, Pepe, Martinez, Krasic, Storari, Matri, Sorensen.Si sono allenati in differenziato anche De Ceglie e Traore, ancora sulla via del recupero. A parte ha lavorato anche Momo Sissoko, a causa di un leggero fastidio al ginocchio sinistro.
BARZAGLI: "SFIDA APERTISSIMA""Quella con l'Inter sarà una grande partita. L'Inter ha attraversato un periodo difficile a inizio stagione, ma con l'arrivo di Leonardo si è ritrovata, rientrando nella lotta scudetto". Andrea Barzagli presenta le sue sensazioni in vista della sfida contro i nerazzurri: "La Juve d'altro canto ha fornito buone prestazioni nell'ultimo periodo: anche a Palermo, nonostante il risultato negativo, la squadra c'era e a Cagliari si è rivista la vera Juve. Dunque quella di domenica sarà una sfida aperta, importantissima per entrambe le squadre. L'Inter vorrà rimanere in gioco nella corsa scudetto, ma noi dobbiamo dare continuità alla vittoria di Cagliari"."JUVE-DEL PIERO ANCORA ASSIEME"E' più vicino il rinnovo del contratto di Alessandro Del Piero. Nella sede della Juventus si sono incontrati l'ad bianconero, Beppe Marotta, e il fratello-procuratore del giocatore, Stefano. Come comunicato dal club, "si è ribadita la comune volontà delle parti di proseguire nel rapporto e si è delineato un percorso per la definizione del nuovo contratto che legherà Alessandro Del Piero ai colori bianconeri". Già fissati nuovi appuntamenti.BUFFON: "VOGLIA DI BATTERE L'INTER""La risposta di Cagliari è stata ottima e il merito è anche di Delneri che ha saputo gestire bene questo momento. Il periodo peggiore è alle spalle ma dovremo confermare i progressi con altre vittorie".Gigi Buffon parla del momento che sta attraversando la Juventus in campionato. "Per giudicare questa Juve aspettiamo la fine del campionato", aggiunge il portiere bianconero che presenta la prossima sfida contro l'Inter nel posticipo serale all'Olimpico: "Per noi giocatori c'è la voglia di vincere contro una squadra che al momento è la più forte del mondo. Non parlerei di rivalità, dopo cinque anni è giusto guardare avanti, il futuro è più importate del passato".MAROTTA: "PRONTI PER L'INTER"Juve-Inter si giocherà domenica sul campo, ma anche fuori è battaglia. "L'Inter che affronteremo è ambiziosa, forte e desiderosa di far bene. E' un campanello che abbiamo sentito suonare, ma la Juve è preparata per affrontarla nel migliore dei modi", ha detto il dg bianconero Beppe Marotta. Sul ricorso per il titolo 2006: "Abbiamo fiducia, ma attendiamo risposte celeri. Abbiamo presentato un esposto molto ben dettagliato e chiediamo giustizia".I bianconeri hanno ottenuto una vittoria scacciacrisi sul campo del Cagliari, i nerazzurri hanno sconfitto la Roma portandosi a 5 lunghezze dal Milan capolista con una partita ancora da recuperare. Il derby d'Italia, insomma, si preannuncia caldo. "Siamo certi che la partita sarà affrontata con grande correttezza dai giocatori, dalle società e mi auguro anche dalle due tifoserie. La loro è stata una metamorfosi molto strana, sembra un'Inter completamente diversa da quella di Benitez. Per correttezza non voglio entrare nel merito di questo cambiamento, ma penso che l'Inter ora sia un'autorevole antagonista del Milan nella corsa per lo scudetto. Ha una forza della rosa notevolissima e ha trovato un filotto di risultati positivi che ha aumentato la loro compattezza e la convinzione nei propri mezzi", sottolinea Marotta parlando dei prossimi avversari.I bianconeri, comunque, sono convinti di colmare il gap con il vertice costruendo lo stadio di proprietà, il primo di un club italiano: "Sarà la casa della Juventus, portando sicurezza ed ospitalità. Un asset fondamentale, in cui abbiamo investito molto e che darà i suoi frutti in futuro, permettendo ricavi ora impensabili. Parlo di decine di milioni di euro. E certamente la società dedicherà una fetta importante di questi introiti ad investimenti sui giocatori".Un'arma in piu' a disposizione dal prossimo torneo. In cui la Juventus spera di avere ancora Del Piero:''La porta per il rinnovo del suo contratto è sempre aperta, speriamo di arrivarci quanto prima e continuare con lui. Ci piacerebbe che potesse calcare il prato del nuovo stadio, dove certamente giocheremo dal prossimo campionato''. I risultati recenti descrivono una squadra in ripresa. ''Nell'ultimo periodo - ha spiegato Marotta - siamo stati afflitti da diversi infortuni, abbiamo perso tre attaccanti in sette giorni. Prima venivamo da 18 risultati utili consecutivi. Non eravamo fenomeni allora, non siamo diventati brocchi poi''.L'arrivo di Matri ha senz'altro dato spessore all'attacco: ''E' uno dei giovani più importanti del vivaio italiano, con Pazzini e qualcun altro. Siamo contenti di aver puntato su di lui. Ha già realizzato 13 reti tra Cagliari e Juve''. Matri è arrivato "grazie" ad Amauri: "Amauri era in una fase della sua carriera in cui pretendeva molto da se stesso e le sue prestazioni non erano più che sufficienti. Abbiamo ritenuto di cercare un habitat a lui più congeniale. Con la Juve aveva disputato otto partite e non segnava da febbraio dell'anno scorso. Questo rientra nella logica delle cose al momento che un giocatore non riesce a dare il massimo, siamo contenti per lui e per il Parma".MATRI: "VITA STRAVOLTA IN UNA SETTIMANA""Essere qui mi fa un effetto strano perché in una settimana mi si è stravolta la vita. Da Cagliari sono andato a Torino, e da Torino sono venuto qua, che è il sogno di ogni giocatore. Spero di non svegliarmi e di continuare a sognare. Il ringraziamento per questa convocazione va soprattutto al Cagliari perché in tre anni e mezzo mi ha dato fiducia e continuità anche quando non ho fatto benissimo, e perché mi hanno dato l'ok, attraverso una mia richiesta fatta al presidente, di andare a giocare in una grande squadra". L'attaccante della Juventus Alessandro Matri, nel suo primo giorno da convocato in azzurro dal ritiro di Coverciano, racconta le sue emozioni. "Ci ho sempre sperato alla Nazionale, anche quando giocavo a Cagliari - ha aggiunto il 26enne di Sant'Angelo Lodigiano - . Avevo espresso a Natale il desiderio di giocare con Cassano, ora l'ho realizzato qui in maglia azzurra e mi fa un bell'effetto".