un giorno per caso

DEDICATO ALLE MIE PAURE


 Indossa la tua maschera e vai incontro alle tue paure, solo quando avrai smesso di temerle capirai quanta distanza hai seminato con le tue stesse mani tra te ed il miraggio della serenità che hai sempre rincorso, chiudendo involontariamente ogni porta che ti avrebbe dato accesso al suo raggiungimento. Conta sulla tua pelle tutte le cicatrici che ti ha lasciato vivere fino a questo giorno,accarezzale come petali di seta che alleviano la ruvidezza delle spine, guarda ai tratti di carne incontaminati disseminati sul tuo corpo e pensa a quanta vita ancora ti aspetta. Smetti di rendere invincibile tutto quello che temi, sei tu a dargli il potere di annientare le tue certezze e di distruggerti in uno stillicidio di attimi in cui perdi la coscienza di ciò che sei veramente. Raccogli i cocci delle occasioni frantumate e delle cose che non sei riuscita a tenere insieme e riponili senza rimpianto nella selezione indifferenziata del tuo bagaglio di esperienza... e poi continua a testa alta su quella strada che ti è stata tracciata, che apparentemente scegli ogni giorno, ma che un disegno preordinato ha stabilito per te. E non aver timore di lasciar trasparire la tua debolezza, essa è la madre del tuo essere donna, volubile come la marea, sferzante come la tempesta, impetuosa come il vento che arriva dissipando ogni sedimento di stanchezza, travolgente come l’istinto di una madre che non esita a scuotere il mondo pur di proteggere la sua figliolanza.