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Post n°2260 pubblicato il 01 Ottobre 2024 da Maheo
Il Tempo non ricorda se stesso e la Fantasia onirica, crea mondi persi, anch'essi, dentro un indefinito Tempo incapace di ricordare.
Siamo i Nostri Ricordi, ma quando essi svaniscono cosa Siamo ?
La Malattia, la degenerazione di cui il Tempo si nutre, strappa brandelli di immagini, di suoni di odori dalla Vita, che è.
Si perdono, senza saperlo .......... e quando li costringi, a guardarsi allo specchio, crollano, piangendo come bambini, nonostante la loro veneranda età.
Alcune persone evaporano, altre si librano nell'aria senza che si abbia la capacità di ancorarle stabilmente al suolo con la zavorra dell'Amore, che appesantisce ma non radica, come invece sarebbe nella sua natura.
Quindi i Tempo diventa un circolo, che ritrova ogni giorno gli stessi sguardi, le stesse parole, gli stessi passi.
E' freddo il mattino ad Ottobre.
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