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... e si cammina a ritroso a volte.
Non che vi sia voglia o necessità, capità così un po' per caso (sebbene il caso non esista) ed un po' perchè è così che talune volte l'Energia muove se stessa.
E' come attraversare il Tempo.
Le sensazioni che ti investano sono mutevoli, talune immagini annaspano, altre invece emergono con inaspettata chiarezza, che meravigliano.
La fisica quantistica potrebbe forse farmi comprendere che tutto questo apparente ed ordinato Caos non è altro che la semplice normalità di un singolo quasar, che "trasmette" da un tempo futuro che è già passato e quindi non ancora raggiunto.
Non so, è un cammino strano quello che a volte la mente ci impone.
Nella serenità di una vita raccolta, la mutevolezza del verbo, intriga e nella prosa sembrano, le lettere, cangianti semi, pronti per germogliare.
Non c'è musica oggi che accompagna, vi sono immagini e righe immobili che fendono appunto il tempo e si ripresentano giovani e nuove sebbene sepolte da anni di polvere ... seppur virtuale.
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