SCONNESSA

OCCHIO AL GRUPPO GIUSTO!


Chi di voi è mai stato ignorato dai cosiddetti "acculturati", perchè non conoscete Joyce, - come dice il mio amico Braga - o non avete mai letto la Bachmann - io non l'ho letta - o semplicemente perchè scrivete di getto, i vostri testi non vengono capiti subito, e addirittura voi stessi necessitate molto tempo per digerire quello che scrivete, tempo perchè prenda forma, si adegui alle vostre emozioni del momento, che domani saranno diverse, e richiederanno ancora modifiche... - e altri non condividono, criticano, stroncano, si atteggiano a saccenti intellettualoidi - a me è capitato, a volte.Non è gratificante. Ho scoperto grazie a Luigi, un amico conosciuto a un corso di scrittura, che non esiste un solo tipo di lettore, nè un solo modo di concepire un gruppo appassionato di letture, esiste uno strumento unico, - quello sì! - ed è la carta. Il profumo delle pagine istoriate di nero-seppia, quelle, sono uguali. Uguale il modo di rilegare, la copertina, i ringraziamenti alla fine... ma una sola cosa è diversa: la voce di chi lo legge, o lo scrive, un pensiero con mille sfumature e interpretazioni. Questo desideravo da un gruppo di lettura.Ve lo segnalo, anche perchè mi hanno regalato una bella cosa, una grande sorpresa sul loro blog, se volete sapere cosa, cliccate sul link:http://gruppodiletturasegrate.blog.tiscali.it/vv3130784/#commenti  Ringrazio tutto il GdL di Segrate, per l'umiltà e la sensibilità che mi trasmette, - cosa oggi molto rara - e auguro buona penna.