SCONNESSA

Ironia della sorte, cara Maia, ma in questo periodo ho a che fare con il mondo poetico dell'antichità, specialmente con quegli autori che hanno deciso di infischiarsene di dei e muse, per aprire il loro cuore all'anima. Le tue parole hanno questo potere, quello di trattare argomenti scottanti per ogni uomo. Perché solo sul nostro corpo e dentro la nostra anima ha luogo la battaglia dell'amore contro la sofferenza che questo provoca.

Sempre apprezzati i tuoi pensieri... respiro solo ammirando la natura, vivo per lei, e quando è lontana da me, mi costringo in apnea, a bisbigliare al vento, perchè cambi odore, al cielo, perchè torni neutro, al sole perchè regni senza veli, e il mare ride, dalla costa che non vedo, ma che immagino riflessa, sulle ali di un cigno. Sogno utopie. grazie Sharie. un abbraccio, maia