MAIDEN

L’Avvelenata


Mentre siamo seduti in aula ormai da qualche ora ad ascoltare gli interventi dei presenti che si offendono a vicenda, animando un dibattito che in qualsiasi modo si può definire tranne che politico, osserviamo increduli lo stato di imbarbarimento della politica locale. Un eclissi profondissima, un sonno della ragione che ha generato mostruosità oltre l’immaginabile. Questo che sarebbe dovuto essere un incontro per parlare di Politica, che per noi continua ad essere il confronto sui problemi da affrontare e sul modo di risolverli, si è trasformata in una chiassosa ed inconcludente rissa verbale. Dobbiamo amaramente constatare il pessimo stato in cui versa il nostro consiglio comunale, dove l’attacco personale è spesso l’unica arma utilizzata, della Politica nemmeno l’ombra. Il nostro è un discorso generalizzato, non vorremmo offendere nessuno, ma l’amaro in bocca che ci resta dopo una così penosa assemblea non può che spingerci ad un atto d’accusa indistinto. Le riflessioni che appuntiamo sul nostro taccuino sono tante ma nelle note non può non trasparire un’immensa delusione. E così, in questa confusione che sa di scontro di piazza, mentre gli impiegati del carrefour stanno per essere licenziati; mentre le lottizzazioni selvagge continuano a mangiarsi quel poco di territorio che ci resta utilizzando anche il piano casa per fare speculazioni; mentre lo Stadio San Mauro ed il Palacasoria restano ancora chiusi ed inagibili; mentre la questione Cpr3 continua ad essere una vicenda irrisolta; mentre la scuola San Mauro è in completo abbandono; mentre tutto questo accade, la politica langue e non trova altro da fare che mettersi a litigare. La ricerca dei responsabili è una questione che francamente ci ha stufato. Per star dietro ai colpevoli abbiamo dimenticato di guardarci alle spalle, ed altri hanno occupato il posto di quelli che stavano prima, facendo ancora di più e peggio.In tutto questo ci chiediamo che fine ha fatto il Sindaco paladino del popolo, l’uomo che da “solo” aveva battuto il centro sinistra egemone nella nostra città? Dov’è l’uomo che sempre da “solo” aveva risolto il problema della spazzatura? Dove è andato a finire l’uomo che aveva promesso, anche da “solo” contro tutti di risolvere i problemi di Casoria nei primi 100 giorni del suo mandato; che era il “solo” osannato dal popolo; che qualcuno addirittura aveva definito come il miglior sindaco delle ultime due decadi? Pochi sono rimasti gli estimatori, e della sua maggioranza allargata che ad un certo punto contava addirittura su 20 consiglieri non rimangono che macerie. Messo all’angolo, colpito da tutti i fronti, dileggiato ed a volte anche offeso pesantemente da chi lo aveva sostenuto fino a qualche giorno prima, il Sindaco Ferrara paga il prezzo di chi molto vuole e nulla stringe. Alleanze ballerine, personalismi e qualche vendetta personale alla fine hanno lascito il primo cittadino, questa volta veramente solo, con la nave che affonda. E francamente non sapremmo dire se è lui più colpevole o vittima dei giochi di potere. Il quadro che abbiamo dipinto ha tinte molto fosche ma difficilmente può essere smentito, del resto il consiglio comunale dovrebbe essere la fotografia della città e non c’è nessun fermo immagine che possa immortalare meglio lo squallore. Emilio Polizio